Giocare a nascondino con i Moonbeeps
Moonbeeps: Hide & Seek. Sviluppatore: Moonbot Studios LA. Supporto: compatibile con iPhone, iPad e iPod touch. Richiede iOS 6.0 o versioni successive. Questa app è ottimizzata per iPhone 5. Lingua: Inglese. Prezzo: € 2,99 su iTunes
I prestigiosi Moonbot Studios, dopo aver prodotto corti animati apprezzatissimi per trarne poi fortunate app e libri, si rivolgono ora a un pubblico di giovanissimi, proponendo loro delle app di gioco contraddistinte da una evoluta grafica in 3D.
Con Moonbeeps si gioca a nascondino in un idilliaco quartiere, che a seconda delle stagioni e del momento della giornata cambia aspetto. E’ il bambino che ad apertura di app decide se il paesaggio sarà innevato, oppure tinto dei colori autunnali, fiorito o illuminato dalla luce lunare. La difficoltà del gioco sarà diversa a seconda del paesaggio prescelto.
Compaiono quindi 5 rumorosi e buffi amici, i Moonbeeps, batuffoli coloratissimi che fremono per essere scelti e iniziare a giocare.
Quando abbiamo deciso chi “sta sotto”, durante la conta gli altri corrono a nascondersi. Inizia quindi una vera e propria ricerca tra casette, alberi e parchi gioco. Un Moonbeep seguirà le nostre indicazioni (impartite con un tap) e in contemporanea, per cercare meglio, potremo ruotare il paesaggio e cercare in ogni angolo di esso. Girando intorno si perderà facilmente l’orientamento, si tornerà sui propri passi, ma si verrà facilitati nella ricerca dalle risatine dei compagni, che indicano che nei paraggi si nasconde qualcuno. E se proprio non si trova nessuno, sarà un puntatore a suggerire il nascondiglio.
Grandi feste ovviamente quando si scova uno dei Moonbeeps, che diventa un nuovo compagno della cerca, fino a quando ci si raccoglierà nuovamente tutti in gruppo.
Durante la ricerca si dovranno individuare anche una serie di oggetti (panchine, case, giochi…) da raccogliere in un’apposita sezione, e a nostro giudizio con questa variante si cerca di ovviare alla monotonia che intercorre a un certo punto del gioco. Limite dell’app è infatti di non consentire di cambiare paesaggio in modo dinamico; per farlo siamo infatti costretti a finire la “partita” (scovando tutti i Moonbeeps nascosti), senza in alcun modo poter tornare al menù d’inizio (se non chiudendo l’app) o variare il campo di gioco. Inoltre, la cittadina rappresentata con il procedere del gioco si mostra un po’ troppo statica e desolata, non abitata e animata da nessuna altra creatura se non dai 5 giocatori.
Punto forte dell’applicazione è invece la simpatia dei Moonbeeps, che non si esprimono con parole di senso compiuto (non è necessaria infatti alcuna traduzione!) ma con suoni espressivi e una gestualità altamente comunicativa, che immediatamente conquista i bambini.