CodeWeek 2015: la settimana della programmazione
Dal 10 al 18 ottobre 2015 si svolge la settimana europea della programmazione, la cosiddetta Europe Code Week. Arrivata alla terza edizione, prevede migliaia di eventi diffusi in ogni paese della Comunità per offrire ai giovani e giovanissimi l’opportunità di avvicinarsi alla programmazione, attraverso vere e proprie esperienze e laboratori. I presupposti da cui parte sono che la programmazione sia il linguaggio delle cose e il modo più semplice per realizzare le nostre idee; che il pensiero computazionale stimoli la creatività e che aiuti ad affrontare e risolvere problemi di ogni tipo.
L’Italia partecipa a Europe Code Week e, in virtù della sua entusiastica partecipazione all’edizione 2014, le è stato affidato il coordinamento generale dell’iniziativa europea. Eventi a livello locale e nazionale, eventi internazionali e iniziative istituzionali per la Scuola e per i ragazzi sono in programma: si possono individuare attraverso la mappa interattiva online. Molti degli eventi verranno resi disponibili in diretta streaming per permettere la partecipazione di scuole e gruppi di ragazzi collegati da altre sedi.
Ogni scuola, ogni associazione, ogni gruppo, ogni azienda che abbia a cuore le finalità dell’iniziativa è invitata ad organizzare un evento o a supportare quelli già in programma. L’impatto del CodeWeek dipende però soprattutto dal coinvolgimento delle scuole, che possono partecipare veicolando l’informazione ai propri studenti, organizzando iniziative al proprio interno, partecipando alle numerose iniziative offerte o riutilizzando nel corso delle proprie attività didattiche i materiali e gli strumenti sviluppati nel corso della manifestazione.
L’edizione 2015 di Europe Code Week in realtà sfida le scuole a coinvolgere il maggior numero possibile dei loro iscritti attraverso la “CodeWeek4all challenge“, che le porterà a conquistare attestati di merito (se coinvolegranno almeno 200 studenti) e certificati di eccellenza rilasciati dalla Commissione Europea (se coinvolgeranno almeno il 50% dei loro iscritti).
Guarda il video: “Impariamo il linguaggio delle cose”…
Fonte foto apertura: programamos.es