#MLOL Plus. Il prestito digitale che fa bene alle biblioteche
“Qualunque cosa sarà la biblioteca del 2050 – dal punto di vista della sua fisionomia sociale e organizzativa – l’unica cosa certa è che farà uso in modo sistematico di “protesi” digitali che permettano ai suoi utenti di accedere ai contenuti 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e 365 giorni all’anno, ovunque ci si trovi, attraverso la rete”. Così – intervistato nel 2013 da Mamamò – Giulio Blasi, amministratore di MediaLibraryOnline (MLOL) descriveva la biblioteca del futuro.
A tre anni di distanza, il servizio di MLOL è cresciuto e, come abbiamo raccontato in passato, ha aperto con MLOL Plus nuovi spazi, cercando di offrire il prestito digitale anche a lettori la cui biblioteca di riferimento non ha attivato il digital lending. Un servizio cruciale, in un paese come l’Italia dove solo il 12-13% della popolazione va in biblioteca, con percentuali che scendono ancora più drammaticamente al sud. Secondo i dati ISTAT 2013 nel nostro paese le biblioteche di pubblica lettura sono 6417, ma solo 1194 di queste si trovano al Sud. La Puglia, con 4 milioni di abitanti, ha lo stesso numero di biblioteche (276) del Trentino-Alto Adige, che registra 1 milione di abitanti. Vivo in una città meridionale di 60mila abitanti in cui recentemente, in un momento di tagli al bilancio, la biblioteca comunale ha rischiato di chiudere perché considerata tra i servizi “non essenziali” ai cittadini.
In questo panorama culturale, nella speranza che si potenzi la rete italiana delle biblioteche come spazi fisici di incontro e socializzazione oltre che di promozione della lettura, il digitale rappresenta una risorsa importante per colmare le differenze territoriali. Se MLOL potenzia i servizi digitali delle biblioteche, MLOL Plus ne allarga il pubblico potenziale tramite la rete e individua nuove fonti di finanziamento per un sistema bibliotecario che in Italia conosce una cronica carenza di fondi.
Abbiamo re-incontrato il team di MediaLibraryOnline al Mammacheblog dello scorso 26 novembre, il più importante evento italiano dedicato al mommyblogging – e già il fatto che mondo delle biblioteche e universo dei blog rivolti alle famiglie si parlino ci sembra una good news degna di nota – dove sono stati presentati i diversi servizi di MLOL, tra cui MLOL Scuola, il progetto pensato per portare il prestito digitale all’interno delle biblioteche scolastiche.
Tramite un servizio di abbonamento con crediti a scalare, attivabile anche da card acquistabili in libreria, MLOL Plus offre invece ai lettori che non hanno la possibilità di frequentare una biblioteca o che non hanno accesso ad un servizio di digital lending che risponda alle proprie esigenze, di avere a disposizione un catalogo di 70mila ebook dei maggiori editori italiani. Inoltre, come abbiamo spiegato qui, esclusi i costi di produzione e distribuzione, l’intero ricavato degli abbonamenti ritorna alle biblioteche andando a finanziare i servizi digitali di quelle aderenti al sistema.
Crediamo che potenziare la rete delle biblioteche sul territorio e la loro offerta di servizi digitali abbia un valore sociale così importante che abbiamo deciso di sposare MLOL Plus e aderire al progetto Whitelabel: consente a chi gestisce un blog o un sito di sviluppare un portale MLOL Plus personalizzato con abbonamenti costruiti ad hoc per i propri lettori. Avrete probabilmente notato il banner nella home di Mamamò che si collega alla pagina dedicata sul portale MLOL Plus.
Nelle prossime settimane sfrutteremo la possibilità che il servizio offre a tutti gli utenti di creare liste di titoli personalizzate, per condividere delle selezioni tematiche di ebook consigliati, con attenzione ovviamente a tutto ciò che è digital education e ai libri digitali per bambini e ragazzi. Cominciamo oggi con due liste, augurandovi ovviamente una buona lettura!
Libri per ragazzi che parlano di amicizia
Capire i “Nativi Digitali”