Parental control su iPhone/iPad
Il parental control su iOS è uno strumento piuttosto potente, ma prima di tutto bisogna saperlo trovare.
Se avete un device con installato iOS 11 o precedente
- Andate in “Impostazioni”
- Poi in “Generali”
- E infine “Restrizioni”
Qua dovrete “attivare restrizioni”, creando un codice. Attenzione! Il codice è meglio che non sia lo stesso di sblocco del cellulare (altrimenti vostro figlio potrebbe scoprirlo, prima o poi). Inoltre, se perdete o dimenticate questo codice, non c’è modo di resettarlo, quindi dovrete re-inizializzare il cellulare.
Da qua, potrete decidere quali azioni richiedono questo secondo codice “parental”, come per esempio cancellare le App, scaricarne di nuove da iTunes, oppure quali App possono essere utilizzate con e senza codice di controllo (vedete sotto, nel prossimo capitoletto – la procedura è simile).
Se avete un device con iOS 12 o superiore
- Andate in “Impostazioni”
- Poi “Tempo di Utilizzo” (che ora racchiude tutte le “limitazioni”)
- E “Attiva l’opzione Tempo di utilizzo”
A questo punto, dovrete scegliere se volete considerare il cellulare che state utilizzando come il vostro personale (che quindi potreste passare ogni tanto ai piccoli di casa) oppure se un dispositivo usato principalmente da un ragazzino.
In ogni caso, potrete decidere il tempo massimo di utilizzo del cellulare, diviso persino in tipo di attività (social, giochi, ecc). Superato il limite, sarà necessario inserire il codice per poter utilizzare il cellulare in queste attività – esiste una lista di App “sempre consentite”, come per esempio Facetime. La modalità “telefono” è sempre attiva, ovviamente, vostro figlio non si troverà le chiamate bloccate perché ha giocato troppo a Fortnite. Riceverete anche un resoconto settimanale del tempo di utilizzo, e potrete stabilire i contenuti e il livello di privacy.
Segnatevi il PIN per il controllo familiare (che dovrebbe essere diverso da quello del cellulare, altrimenti i figli ve lo beccheranno subito) da qualche parte: se lo perdete, dovrete re-inizializzare il cellulare e perderete tutti i dati non salvati.
Condivisione familiari
Se avete più di un iPhone in casa, dovreste attivare la condivisione familiare. In questa modalità, il “capofamiglia” fa tutti gli acquisti di App, giochi, film, file musicali e altri contenuti usando il suo metodo di pagamento, e tutto questo è condiviso con gli altri membri della famiglia.
In questo modo, otterrete una serie di vantaggi: prima di tutto, non dovrete pagare due volte la stessa App – magari, un gioco che piace sia a voi che a vostro figlio, o che volete provare sul vostro terminale prima di farlo scaricare al pargolo. In secondo luogo, i familiari devono chiedere il permesso al capofamiglia (arriva un messaggio che chiede l’autorizzazione) prima di poter scaricare qualsiasi App, anche gratuita. Potete condividere le foto, il calendario comune di famiglia, e persino localizzare il device di uno dei membri (tramite la App “Trova Amici”) – dovrete però “invitare” i membri a condividere la loro posizione, e loro dovranno accettare, non è automatico.
La condivisione familiare consente di includere fino a cinque account oltre a quello “capofamiglia”.
Come si attiva
Prima di tutto, bisogna creare un account iTunes per ogni membro. Il “capofamiglia” (uno degli adulti di casa) deve invitare gli altri membri dal proprio account. Una volta accettato l’invito, i membri della famiglia, quando vorranno acquistare una App, manderanno una richiesta al “gestore” che deciderà se vuole acquistare la App con il proprio account per poi condividerla, o se acquistarla solo per l’account che la richiede.
In questo modo, avrete un controllo totale su quello che i vostri figli possono installare sul cellulare.
Scaricare una App acquistata sull’account “genitore” però non è semplicissimo, bisogna sapere dove cercare. Dal cellulare “del figlio” aprite l’App di App Store, andate su “aggiornamenti” e toccate l’icona in alto a destra. Poi toccate “acquisti” e l’account “genitore”: lì troverete tutte le App disponibili – non tutte le App permettono la condivisione dell’acquisto, se notate c’è scritto nelle “caratteristiche” della App nella sua pagina.