I nativi digitali non esistono. E nemmeno i genitori perfetti
Il termine ‘nativo digitale’ è un’etichetta che ha funzionato dal punto di vista mediatico, ma si è rivelata pericolosa nel volerci far credere che i bambini siano naturalmente ‘competenti’ nell’uso della tecnologia. A smontare questo pregiudizio contribuisce l’ultimo libro del pedagogista Cosimo Di Bari, che esorta i genitori a non cadere in forme di “panico morale” e intraprendere sin da subito un’azione educativa consapevole…