Frozen 2 – Il segreto di Arendelle
Cosa succede dopo il “e vissero felice e contenti” delle fiabe? Lo scopriamo in Frozen 2, la nuova avventura di Anna, Elsa, Kristoff e Olaf! Il nuovo capitolo arriva il 27 novembre nelle sale, giusto in tempo per il Natale, sei anni dopo lo stellare successo del primo Frozen che ha portato nella casa di Topolino una mezza quintalata di premi, tra cui ben due Oscar per il miglior film d’animazione e la miglior canzone, un Bafta e due Grammy.
La trama (senza spoiler)
Dopo aver sconfitto il perfido Hans e domato i poteri del ghiaccio, Elsa guida magistralmente il regno di Arendelle, mentre la sorella minore Anna vive alla grande la storia d’amore con Kristoff. La magica armonia è destinata, però, a interrompersi: preannunciati da misteriose voci che solo Elsa può udire, i quattro elementi del Fuoco, dell’Aria, dell’Acqua e della Terra si risvegliano e obbligano i sudditi di Arendelle a lasciare la città. Il quartetto (per tacer dell’alce!) parte verso nord per scoprire l’origine di questa nuova, enigmatica maledizione. Strada facendo, Elsa e Anna scopriranno le risposte anche ad altri misteri della loro giovinezza, ricollegandosi in qualche modo agli eventi del primo film; consigliamo quindi un rapido ripassino via Blu-Ray o DVD a casa, prima di andare al cinema per vedere Frozen 2!
I personaggi di Frozen 2
Tolti i cattivi, che giustamente sono finiti male al termine del primo Frozen, torna la squadra al gran completo: Elsa e Anna con il loro solidissimo rapporto di sorelle inseparabili, Kristoff e la sua alce semiparlante, innamorato di Anna, e la spalla comica che ogni film d’animazione invidia a Frozen – l’inossidabile pupazzo Olaf, che in questo nuovo episodio è persino più maturo e “filosofico”. Arriveranno anche nuovi personaggi – addirittura, un nuovo “popolo” – ma i protagonisti rimangono i medesimi del primo film.
Le voci italiane
Le attrici Serena Autieri e Serena Rossi prestano di nuovo la voce a Elsa e Anna, come nel primo Frozen. Torna anche Enrico Brignano con una magistrale intepretazione del pupazzo Olaf, con una voce davvero inconfondibile e simpatica. Vi segnaliamo anche che sentirete uno dei migliori brani Nell’Ignoto di Giuliano Sangiorgi (dei Negramaro) nei titoli di coda – a proposito, aspettate che finiscano prima di uscire dalla sala, perché dopo i titoli di coda c’è una piccola sorpresina in stile Marvel!
Canzoni, molte canzoni!
Il film dura più di un’ora e mezzo, ed è pieno zeppi di nuovi brani che i vostri figli adoreranno. A dire il vero, sono quasi persino troppi: fatichiamo a ricordare più di dieci minuti di film in tutto il film in cui uno dei personaggi non stia cantando! Sebbene la qualità dei brani sia, come al solito per le produzioni Disney, altissima, manca una “hit” del calibro e della grandezza di Let it Go (in italiano All’alba sorgerò): difficilmente Frozen 2 vincerà di nuovo l’Oscar per la miglior canzone. Non avrà invece problemi a conquistare i vostri piccoli, che adoreranno la nuova avventura in cui i soliti eroi, volti familiari che orami conoscono molto bene, si addentreranno sempre più a Nord.
La storia è un po’ meno lineare rispetto al primo Frozen, perché i personaggi principali, a un certo punto, si separano e ognuno vive un “capitolo” suo. Maggior spazio per ognuno, ma per gli spettatori più piccoli sarà un pochino più difficile collegare le storie, che di fatto si svolgono contemporaneamente ma vengono narrate per forza di cose in successione.
Come in molti film d’animazione, ci sarà il momento “oscuro”, in cui tutto sembra andare male: Frozen 2 è un pelo più “dark” dell’originale, e – ci tocca dirvelo, così sarete pronti con i fazzoletti per i figli e fratelli minori – due personaggi principali sembrano rimanere uccisi durante le loro avventure. In realtà, tutto si aggiusterà e il finale con l’”happy end” arriva puntuale come un orologio svizzero. Anzi, una slitta scandinava.
