I videogiochi che hanno ispirato film e serie tv

Chi ha visto Super Mario Bros, quello del 1993 con Bob Hoskins e Dennis Hopper, si ricorderà che negli anni ’90, i film e i videogiochi non andavano molto d’accordo. Sia che un film su grande schermo diventasse un gioco, o che viceversa un gioco ispirasse il grande schermo, il risultato era spesso deprimente.

Per fortuna, ora la situazione è assai diversa. Da vent’anni, quando Hollywood guarda ai videogame, il risultato è più che accettabile, anzi spesso meritevole di nota. Ecco quindi i sette migliori film o serie TV ispirati a videogiochi, che potete vedere per una serata o una serie di serate, facendo attenzione ai limiti d’età e alle sensibilità degli spettatori se li guardate in famiglia.

The Last of Us

Qua sopra, potete vedere tutto il primo episodio della serie, gratuitamente e in italiano

Ispirato all’omonimo videogame classe 201X, la serie TV di HBO e in onda, in Italia, su Sky racconta dell’odissea post-apocalittica di Joel e Ellie attraverso gli Stati Uniti devastati dall’epidemia micelica-zombi. Il videogioco è considerato uno dei capolavori della PlayStation, la serie TV (realizzata dagli autori del videogame e dallo sceneggiatore dell’eccellente Chernobyl) non è da meno: segue pedissequamente la storia del gioco, concedendosi excursus aggiuntivi per raccontare meglio trame e personaggi secondarie. Tra gli attori, segnaliamo Pedro Pascal (anche protagonista di The Mandalorian), Bella Ramsey (una inossidabile lord di Trono di Spade) e Anna Torv (Fringe). La serie TV parla di zombie, società crollata, gente divorata dai mangia cervelli: è adatto a un pubblico che sia in grado di digerire Walking Dead e prodotti simili, e non troppo impressionabile.

Uncharted

Stessi autori del (videogioco) di The Last of Us: buon sangue non mente. Qua il protagonista del film è Nathan Drake, un beffardo ladro specializzato nel far sparire manufatti archeologici e nel cacciarsi regolarmente nei guai. Una via di mezzo tra Indiana Jones e Lupin Terzo, che però non disdegna sparatorie, arrampicate e acrobazie. Se la trasposizione di The Last of Us è fedele alla lettera agli eventi del videogioco, Uncharted si diverte a mischiare le situazioni più celebri dei quattro capitoli videoludici e riproporle unite da una trama inedita, che è poi la prima avventura di Nathan Drake. Tra gli attori, Tom Halland (Spider-man), Mark Wahlberg (Ted) e Antonio Banderas. E’ un film d’avventura adatto a ogni fascia d’età, al netto di esplosioni e cattivoni uccisi.

Lara Croft e Tomb Raider

Il videogioco originale risale al 1996 ed è stato uno degli artefici del successo della prima PlayStation. Una pietra miliare dei giochi d’avventure, che sommando tutte le piattaforme su cui è uscita e tutti i numerosi capitoli e reboot, supera ampiamente i 90 milioni di copie vendute. A questo monumentale franchise si sono ispirati ben due cicli di film su grande schermo: i primi interpretati da Angelina Jolie, il reboot più recente del 2018 con protagonista invece Alica Vikander, e che racconta la genesi del personaggio di Lara Croft. Come Uncharted, sono film d’azione adatti a chiunque non si impressioni per sparatorie e cunicoli.

Resident Evil

Il videogioco, classe 1996, ha creato (o comunque reso celebre) il genere dei survival horror: quei giochi in cui si spara e si esplora, ma soprattutto si cerca di sopravvivere, con un brivido continuo su per la schiena ogni volta che si apre una porta. Il ciclo di film con protagonista Milla Jovovich non è per niente male, anche se punta sopratutto su mostri e sparatorie, tralasciando magari un po’ la parte esoterica e misteriosa del franchise videoludico. La recentissima serie TV disponibile su Netflix ha forse provato a recuperare questo aspetto, ma a causa di scelte un po’ particolari sui personaggi non è stata particolarmente apprezzata dal pubblico di appassionati ed è stata cancellata quasi immediatamente dopo la release della Season 1. Peccato, a noi non era dispiaciuta del tutto.

Assassin’s Creed

Il franchise milionario di Ubisoft (parliamo di oltre 200 milioni di copie vendute, 11 titoli principali, 6 spin off, romanzi e fumetti) è diventato nel 2016 anche un film con protagonista Michael Fassbender, che riprende l’eterna lotta tra Assassini e Templari e racconta la sua evoluzione alla fine del XV secolo e dell’Inquisizione Spagnola. Sebbene stroncato dalla critica all’uscita su grande schermo, ha avuto un discreto successo con il pubblico. Se i vostri figli hanno giocato a Assassin’s Creed, potranno godersi il film senza grossi problemi, al di là di qualche duello medioevale e una trama un po’ ingarbugliata.

Sonic the Hedgehog

La mascotte delle console SEGA, ormai sparite dal mercato, continua a vivere su Xbox e PlayStation con i titoli di Sonic, il fulmineo riccio blu che schizza da una parte all’altra raccogliendo anelli d’oro e pestando duro in testa ai suoi nemici. Il film animato live action, pensato per un pubblico giovane e con una trama abbastanza lineare, è realizzato in maniera eccellente dal punto di vista visivo e può essere visto da tutta la famiglia.

Free Guy – Eroe per caso

Non è ispirato a un gioco specifico, ma in generale a tutti i videogame online. Il protagonista, Ryan Reynolds, è un “personaggio non giocante”, che tutti i giorni si sveglia e partecipa come figura secondaria in un mondo artificiale dove i giocatori sono semidei onnipotenti. Per amore, inizia a prendere coscienza di sé e cerca di capire cosa c’è “dietro” la barriera che circonda la città. Un film divertente, che scorre veloce ma che fa anche riflettere sui mondi virtuali, e dove chi gioca, in famiglia, riconoscerà il linguaggio dei videogiochi. Consigliatissimo.