Informatica in un click, storia di computer e AI per bambini
“… il futuro è più vicino di quanto pensiamo. Gli smartphone che abbiamo in tasca sono potentissimi computer in miniatura, e i robot si rendono utili nelle fabbriche, sui fondali degli oceani e persino per esplorare altri pianeti. Gli storici chiamano quella in corso “terza rivoluzione industriale”…”
Inizia così il volume Informatica in un click di Mathieu Hirtzig e David Wilgenbus, edito da Editoriale Scienza. Si tratta di un libro rivolto ai bambini dai 10 anni in su per addentrarsi nella storia dell’informatica e dei computer, partendo dalle prime macchine “programmabili” sino ad arrivare alle evoluzioni più recenti di robot ed automobili a guida autonoma, senza dimenticare che i bit sono ormai ovunque nella vita quotidiana, tra casa e scuola.
Uno strumento per la cittadinanza digitale
Bambini e ragazzi vivono ormai immersi nel digitale, tra connessioni, computer e intelligenze artificiali sempre più potenti. Basti pensare che da una certa età in avanti hanno a loro disposizione smartphone personali (“un computer che sta in una mano“) e interloquiscono con assistenti vocali come Alexa e Siri (“AI per l’assistenza personale“) come se fossero persone in carne e ossa. Se da un lato la semplicità di utilizzo dei moderni dispositivi digitali ha in sé il grande pregio di abbattere le barriere tecnologiche e di garantire un’accesso quanto più possibile diffuso alla conoscenza, dall’altro può predisporre a una fruizione acritica, superficiale e poco attenta ai rischi impliciti in tali strumenti. Sollecitare nei giovani uno sguardo attento e informato sulle tecnologie di cui fanno uso quotidiano non può quindi che guidarli verso un utilizzo più consapevole delle stesse, sviluppando valori di cittadinanza digitale. A questo proposito, anche per lo stimolo ad approfondire l’attività della programmazione e l’interdisciplinarità dell’informatica (dal diritto all’arte), il libro di Editoriale Scienza rappresenta un utile strumento per l’insegnamento dell’Educazione Civica a scuola.
Come è strutturato il libro
Più che a una lettura tutta d’un fiato, Informatica in un click si presta a rimanere sulle scrivanie e le librerie dei ragazzi per essere consultato al bisogno. La cinquantina di schede di cui si compone rispondono infatti all’esigenza di approfondire temi e argomenti che riguardano più che mai il loro presente. I nomi di personaggi che ormai fanno parte della storia della tecnologia come Samuel Morse, Alan Turing, Steve Jobs e Edward Snowden, ma anche parole entrate nel lessico quotidiano come interfaccia grafica, software, smart card e videogiochi, vengono raccontati attraverso testi e semplici infografiche, non tralasciando curiosità, criticità e informazioni capaci di collocarli nella vita di tutti i giorni.
Il libro è strutturato nelle seguenti cinque sezioni:
Un po’ di storia: dalla prima macchina programmabile (il telaio) all’intelligenza artificiale, passando per gli antenati dei moderni computer.
I grandi nomi: dove si scopre che Turing ha immaginato il primo modello teorico di computer e che grazie a lui gli Alleati hanno decifrato i codici nazisti; dove si fa anche la conoscenza di Ada Lovelace Byron, Marc Zuckerberg e tanti altri.
Gli oggetti digitali: per capire come funziona il computer, la macchina fotografica digitale, il cellulare…
Ovunque intorno a noi: per osservare come l’informatica sia usata in casa, a scuola, al lavoro e perfino nello Spazio.
Le sfide: le nuove frontiere dell’informatica in campo scientifico, medico, artistico, informativo.
Un libro quindi da tenere a portata di mano, per capire meglio la realtà complessa che ci circonda e che incuriosirà bambini e ragazzi, ma darà qualche risposta anche a noi adulti. Buona lettura!
