Tablet per bambini. Come sceglierli?
Anche quest’anno avremo un Natale molto tecnologico. Tra i regali da mettere sotto l’albero i tablet destinati ai bambini avranno un posto speciale. Difficile però orientarsi tra le molte offerte che vengono pubblicizzate in questi giorni. Meglio orientarsi verso un dispositivo apposta per bambini, oppure è preferibile scegliere un tablet per adulti? Quanto sono importanti le dimensioni dello schermo? E i sistemi di controllo parentale? Quali sono i dispositivi più sicuri?
Mamamò ha stilato una lista di parametri da prendere in considerazione prima dell’acquisto:
• Processore: la potenza del processore (misurata in MHz) e il sistema operativo sono importanti perché influenzano la velocità con cui vengono elaborate le informazioni e quindi i tempi di risposta. Evitano sostanzialmente frustranti attese. Meglio orientarsi su processori con più MHz e versioni del sistema operativo più recenti (per Android l’ultima, la 5.0 è presente su pochissimi tablet).
• Dimensioni: i tablet con schermi da 7 pollici sono in generale più maneggevoli e più leggeri, quindi più adatti ai bambini, rispetto a quelli da 10 pollici.
• Schermo: per avere una resa delle immagini di buona qualità è meglio optare per uno schermo con una risoluzione superiore agli 800×480 pixel.
• Parental control e sicurezza: alcuni tablet pensati per i bambini inibiscono l’accesso a internet o consentono via web l’accesso esclusivamente a contenuti dedicati e permettono di stabilire dei limiti nel tempo di utilizzo. Alcuni consentono di settare profili differenziati a seconda dell’età dei bambini. È importante quindi assicurarsi quali sistemi di parental control siano supportati e – nel caso di tablet con store dedicati – quale sia la qualità dei contenuti cui il tablet dà accesso. Nel caso non si sia soddisfatti dai contenuti è preferibile optare per un tablet per adulti su cui caricare un’app di parental control – Zoodles per esempio è un’applicazione universale per pc e dispositivi mobile Android e iOS che permette di avere un’interfaccia kid-friendly e di settare una serie di filtri di sicurezza. In questo modo si ha la possibilità di avere accesso a tutti i contenuti di Google Play o dell’App Store. Infatti, benché il sistema operativo della maggior parte di tablet per bambini sia basato su Android, hanno un livello di customizzazione – interfaccia semplificata, icone più grandi, inibizione di alcune funzionalità – che li rende adatti ai bambini, ma che preclude la possibilità di scaricare app al di fuori dei negozi dedicati.
• Memoria: Una memoria da 4GB può riempirsi abbastanza velocemente se scaricate app e film. Meglio quindi scegliere tablet con una memoria superiore o con la possibilità di espanderla attraverso MicroSD.
• Protezione del dispositivo: molti tablet concepiti per i bambini hanno già un guscio protettivo. Se invece scegliete un tablet per adulti potete acquistare dispositivi di protezione a prova di bambino, come quelli che abbiamo descritto in questo post.