digitale per bambini

A un anno di distanza dagli attentati di Parigi, la trentaduesima edizione del Salon du livre et de la presse jeunesse, ha aperto le porte a un pubblico vasto e ha ripreso il suo ruolo di luogo di promozione della lettura, di spazio per novità e proposte di lettura per i giovani e di centro per la diffusione degli strumenti multimediali del vasto campo dell’editoria specializzata per ragazzi.

A 6 anni dall’arrivo sul mercato del primo tablet e a 4 dal lancio di Mamamò abbiamo pensato che fosse venuto il momento di tirare le somme sullo stato del digitale per bambini. A che punto siamo? Ecco le nostre riflessioni, a partire da 3 domande che ci siamo poste. App per bambini, esiste ancora un mercato? Che fine hanno fatto gli ebook interattivi? Competenze digitali, basta il coding?

La quarta edizione del Digital Native Summer Camp è realizzato da Digital Accademia in collaborazione con la scuola di Computer Grafica BigRock. In programma ci sono 12 percorsi formativi che guideranno i bambini dai 6 ai 14 anni nel mondo della creatività digitale: elettronica creativa, robotica e informatica educativa, tinkering, Scratch, video, stop motion, maquette, tinkering…

Luca Prasso, fondatore di Curious Hat, ci parla di app per bambini come Eye Paint, quali occasioni per esplorare il mondo esterno, creare e imparare. Della recente InfinScroll, un libro aperto, creato dal lettore. E dei progetti futuri che puntano a una piattaforma di creazione e condivisione di contenuti all’interno della famiglia, tramite la collaborazione di grandi e piccoli.