International STEM Awards, la challenge per giovani che progettano il futuro

È la prima piattaforma che si rivolge a giovani dai 7 ai 25 anni a livello globale con l’obiettivo di raccogliere e promuovere in un unico contenitore progetti che pur essendo realizzati da giovani con competenze e età diverse, affrontano temi sfidanti in una logica di condivisione e di contaminazione.
Per partecipare alle challenge
Le challenge proposte da International STEM Awards toccano temi globali di grande attualità, quali la sostenibilità, l’energia e l’ambiente, le life science e lo spazio.
I temi possono essere declinati usando le applicazioni conosciute (software, robotica, intelligenza artificiale, ecc..) e in base agli interessi, alle esperienze dei partecipanti offrendo loro infiniti spunti e interpretazioni per la realizzazione dei progetti: risparmio energetico, riciclo, riduzione dell’impatto dell’uomo sul Pianeta, soluzioni per rendere le città più vivibili, progettare edifici efficienti, migliorare la qualità del cibo … e molto altro ancora.
Chi può partecipare ai progetti?
I progetto sono aperti a tutti i giovani, ragazze e ragazzi dai 7 ai 25 anni che desiderano dare vita alle proprie idee innovative magari scaturite e sviluppate nell’ambito del proprio percorso scolastico, di un’esperienza all’interno di un fablab, durante corsi estivi o anche per semplice curiosità personale: sono ammessi progetti originali o che hanno già partecipato ad altri contest purché reinterpretati in veste originale, presentati da team formati da un minimo di 2 a un massimo di 3 persone.
Quando si aprono le iscrizioni?
Primo appuntamento: 30 novembre apertura delle iscrizioni, sarà possibile candidarsi fino al 1° febbraio.
I progetti verranno premiati sabato 14 marzo 2020, al Politecnico di Milano – Bovisa e vedrà la partecipazione di giovani, appassionati, scuole e università.
Il comitato scientifico
Le challenge sono state avallate dal Comitato Scientifico di International STEM Awards composto da illustri professori e ricercatori di Università e centri di ricerca italiani e internazionali:
- la Prof. Isabella Nova del Laboratory of Catalysis and Catalytic Processes – Department of Energy del Politecnico di Milano,
- il Prof. Bruno Siciliano professore di Robotica presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università di Napoli Federico II,
- il Prof. Alberto Diaspro Direttore di Nanofisica all’IIT di Genova e Professore ordinario di Fisica applicata presso l’Università di Genova,
- la Prof. Paola Fermo, Professore Associato di Chimica Analitica dell’Università Statale di Milano,
- la Dott.ssa Maria Luisa Malosio, esperta di biologia molecolare del CNR,
- il Dott. Biagio Ciuffo – Scientific Project Leader of Implications of a Cooperative, Connected and Automated Mobility al Joint Research Centre della Comunità Europea,
- il Prof. Daniele Nardi Professore Ordinario di Intelligenza Artificiale alla Sapienza di Roma,
- il Dott. Edoardo Datteri – Ricercatore e Coordinatore del RobotiCSS Lab – Laboratorio di Robotica per le Scienze Cognitive e Sociali dell’Università Bicocca di Milano,
- la Prof.ssa Josefina Pérez-Arantegui – Professore associato di chimica analitica all’Università di Zaragoza.
Stay tuned!