Con #MLOLPlus entri nel mondo del prestito digitale
Leggere digitale, un’attività sempre più diffusa grazie a tablet e smartphone, nella cui memoria i testi si salvano per accompagnarci, tra spostamenti brevi e lunghi viaggi, più discreti e meno ingombranti rispetto ai loro avi di carta. La lettura digitale è una pratica ormai entrata nelle abitudini e nelle gestualità quotidiane di molti, e non conta l’età, e sono date per superate le opinioni che vorrebbero in concorrenza carta e device elettronici, destinati in realtà a una convivenza ancora lunga.
A decidere sono i lettori, le occasioni e le opportunità: chi ama leggere sfrutta i vantaggi di ambedue i supporti, alternandoli con sapienza e disinvoltura.
Un passo ulteriore in questa direzione lo fa il prestito digitale, a sua volta alle prese con il libro nel formato elettronico: non si prende più in prestito un volume cartaceo, ma un file, che permane sul nostro tablet, o sul nostro computer o telefonino, per un periodo determinato di tempo. Si tratta di un servizio intelligente e pratico, che nel nostro Paese è però una realtà ancora poco esplorata quanto a logiche di funzionamento e vantaggi. E’ curioso scoprire che l’impulso al prestito digitale sia stato dato proprio dalle biblioteche, quelle americane, che in questo modo incentivarono il “digital lending” ancor prima che diventasse un business per colossi come Amazon con programmi tipo Kindle Unlimited.
In Italia è stato MLOL (Media Library On Line) a portare in auge il prestito digitale, in un circuito legato alle biblioteche pubbliche (in tutto 4.500 in 18 regioni). MLOL è oggi la prima e più diffusa piattaforma per il prestito digitale nel nostro Paese e offre alle biblioteche la possibilità di mettere a disposizione dei propri utenti ogni tipo di contenuto digitale: ebook (con un catalogo di oltre 100.000 titoli di tutti i maggiori editori italiani), giornali (un’edicola di 6.000 testate, provenienti da tutto il mondo), musica, video, banche dati, audiolibri e altro ancora.
Da qualche mese, però, l’associazione ha voluto rivolgersi a tutti, non solo ai frequentatori delle biblioteche (che purtroppo in Italia risulta siano solo il 18% della popolazione), attivando MLOLPlus, un servizio di EBOOK SUBSCRIPTION per il prestito dei titoli dei maggiori editori italiani. Chi infatti non può accedere al prestito bibliotecario digitale, perché la propria biblioteca di riferimento non è nella Rete o perché si trova all’estero (o perché semplicemente non ha l’abitudine di andare in biblioteca), può infatti sottoscrivere un abbonamento a MLOLPlus.
Ci si iscrive a partire dal sito web, in cui è possibile navigare nel catalogo di 100.000 titoli tra cui scegliere le proprie letture a partire dal singolo titolo, ma anche esplorando l’offerta per argomento, editore, novità e per fascia di età. L’abbonamento si può modulare sulle proprie esigenze e abitudini: può essere mensile o annuale, da 3 a 19 libri al mese, da 9,90 a 19,90 euro mensili fino a 30,00 euro annui. I libri si possono tenere in prestito per 14 giorni e leggere anche sugli schermi touch attraverso l’apposita app MLOL Reader. Va precisato che i crediti necessari per attivare un prestito variano da titolo a tiolo, per questo il numero di libri a disposizione con un abbonamento (mensile o annuale) può variare. Comunque provare è semplice, anzi all’atto della registrazione vengono regalati i primi 150 crediti, da utilizzare come meglio si crede per iniziare a familiarizzare con il servizio.
Oltre a scaricare gli ebook, in MLOLPlus si possono “socializzare” le proprie letture creando delle liste pubbliche (sorte di “playlist” o bibliografie tematiche), da condividere con gli altri utenti. Noi, per esempio, ne abbiamo creata una dedicata ad approfondire il problema del cyberbullismo, che potete consultare qui.
75.000 ebook sono disponibili anche all’acquisto e va sottolineato che l’acquisto fa maturare a sua volta crediti, con cui accedere successivamente al prestito.
Ma non è tutto. C’è una meccanica importante di questo servizio che lo rende socialmente utile e virtuoso.
MLOLPlus è anche un servizio di CROWDFUNDING: grazie al cosiddetto modello freemium il 65-80% del costo di ogni abbonamento viene devoluto alle biblioteche pubbliche, allo scopo di migliorare la parte gratuita del servizio e per sostenere il servizio di prestito digitale nelle biblioteche stesse. Insomma, più noi leggiamo e più cresce insieme a noi anche l'”ecosistema della lettura”. L’obiettivo di MLOLPlus è infatti anche quello di potenziare il sistema del prestito digitale nelle biblioteche italiane e allargarlo ad un numero più ampio di utenti, per colmare nei prossimi anni il divario con i paesi anglosassoni molto più avanti nel digital lending.
Se destinatari di MLOLPlus sono tutte le persone che amano leggere, segnaliamo agli insegnanti il servizio MLOLScuola. Nato per dare una mano a risolvere la situazione disastrosa in cui versano le biblioteche scolastiche italiane, individua nel digitale la possibile soluzione di tale “buco nero” (è AIE, Associazione Italiana Editori, a usare questa definizione nel rapporto 2013, in cui evidenzia che a mancare non sono solo i libri ma anche spazi adeguati, bibliotecari professionali, software di catalogazione, tradizione di servizio, ecc.).
MLOL Scuola è un servizio che ha un costo di attivazione basso, inferiore ai 1.000 euro, il cui stanziamento nelle scuole è in linea con le indicazioni del Piano Nazionale Scuola Digitale. Permette di accedere a una selezione di oltre 60.000 ebook con l’opzione di arrivare a un’offerta di oltre 1 milione di titoli italiani e stranieri e di oltre 4.700 quotidiani/periodici di tutto il mondo. In questo modo bambini e ragazzi possono avere a disposizione contenuti, risorse scolastiche e letture pressoché infinite, e soprattutto sondare un’opportunità, quella del prestito digitale, che li potrà accompagnare per tutta la vita con il suo incredibile valore aggiunto.
In collaborazione con MLOLPlus