Il Cappuccetto Rosso di Nosy Crow
Little Red Riding Hood di Nosy Crow. Sviluppatore: Nosy Crow Limited. Requisiti: Compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede l’iOS 4.3 o successive. Lingue: Inglese, Prezzo: £ 2,99.
Dopo Three Little Pigs e Cinderella, con Cappuccetto Rosso Nosy Crow, l’editore britannico definito un po’ pomposamente da USA Today lo “Steven Spielberg delle applicazioni”, prosegue la sua rilettura in digitale dell’universo narrativamente inesauribile delle fiabe classiche. E questa volta lo fa abbandonando la linearità della narrazione a favore di un percorso ramificato che permette al lettore di scegliere tra strade alternative – continuiamo a chiamarlo lettore, perché l’applicazione si basa su una robusta e convincente struttura narrativa.
La protagonista, nel suo viaggio iniziatico attraverso il bosco, si trova ripetutamente di fronte ad un bivio: seguire il sentiero dei fiori o quello delle piume? Quello delle ghiande o quello del miele? Dell’acqua o della musica? Ne deriva un racconto dai diversi percorsi intrecciati, in cui Cappuccetto Rosso è libera di scegliere quale strada seguire, perché non c’è una via maestra, lontano dalla quale si rischia di perdersi. La bambina è quindi anche simbolicamente artefice del proprio destino, che non sembra avere un’unica via, ma che conduce sempre alla casa della nonna e alla sconfitta del lupo. Per raggiungerla però dovrà affrontare una serie di prove – come richiede ogni viaggio iniziatico che si rispetti, nel solco tracciato dai videogiochi narrativi: raccogliere i fiori o le colorate piume di un uccello, aiutare un ragno a trovare la via di uscita dal labirinto della sua ragnatela o un orso a travasare il miele, riprodurre la melodia di un organetto o attingere l’acqua da uno stagno.
Realizzata con le belle illustrazioni di Ed Byan, lo stesso autore di Three Little Pigs e di Cinderella, e con la giusta dose di animazioni, Little Red Riding Hood non ha le geniali trovate umoristiche dell’app di Cenerentola o la fresca vivacità dei Tre Porcellini, ma conquista con un uso sapiente delle interazioni che consentono al lettore di vedersi riflesso nello specchio di uno stagno, soffiare nel microfono per far volare i semi dei denti di leone o inclinare il tablet per versare il miele nei barattoli. Inoltre, la scoperta e la riscoperta di un racconto che è ogni volta diverso inaugura un nuovo modo di creare libri per bambini su iPad. Un modo destinato a lasciare il segno.
