Il phablet Paquito Mix di Imaginarium alla prova
Abbiamo testato Paquito Mix, l’ultimo dispositivo targato Imaginarium. Si tratta di un “phablet”, cioè di un telefono-tablet che offre tutte le funzioni di uno smartphone android (con il sistema operativo customizzato MagicOS di Imaginarium), un sistema di controllo parentale e uno schermo sufficientemente grande per essere utilizzato come tablet con app di gioco o di lettura.
Partiamo dalle dimensioni: il display da 6” ha una interessante dimensione intermedia rispetto a tablet come iPad mini (7,9”) e la maggior parte dei nuovi modelli di smartphone che hanno schermi da 5 pollici circa. Sottile e leggero, risulta maneggevole e facile da usare come telefono, mantenendo uno schermo sufficientemente grande per usare delle app di gioco.
Pensato come “il mio primo smartphone” ha un look tecnologico “da grandi” che colpisce e sarà apprezzato dai bambini della fascia d’età 9-12 anni, grazie ad una scocca in alluminio di colore rosso che si fa notare e che è piacevole al tatto.
Lo schermo touch risponde bene ai comandi, ha una risoluzione da 854×480 pixel, che non conquisterà chi è abituato a dispositivi con display HD, ma regge piuttosto bene anche nell’utilizzo di app con una dimensione grafica importante. Paquito Mix è dotato di una fotocamera frontale da 5 mpx con autofocus e flash, sufficientemente performante per sfiziare gli appassionati di selfie e scatti dal cellulare.
Buono il processore Dual core 1 Ghz / 512 MB RAM, che carica velocemente e permette di passare da un’attività all’altra senza tempi di attesa. Inoltre, gli 8GB di memoria sono espandibili con SD card. Anche in questo caso il “phablet” di Imaginarium non ci fa rimpiangere i dispositivi “da grandi”, soprattutto se consideriamo il prezzo competitivo di 149,00 euro.
L’aspetto più interessante di Paquito Mix è comunque il sistema di controllo parentale presente sul cellulare, che consente in modo facile ed immediato ad un genitore di impostare alcune importanti restrizioni nell’uso del telefonino o delle funzioni di navigazione.
Per prima cosa occorre impostare un account “genitore”, protetto da password – un’operazione immediata, che viene suggerita dal sistema la prima volta che si accende il telefono; quindi si crea un account “figlio” e si procede a definire le limitazioni in una serie di aree, con 3 livelli di restrizioni a sicurezza crescente, che si possono quindi adattare all’età del bambino:
- App: si può bloccare l’accesso ad alcune app
- Video: si può inserire una lista di video sicuri
- Siti: si può consentire l’accesso ad una lista di siti sicuri selezionati dall’utente oppure decidere di includere solo i siti filtrati in base ai parametri di ricerca Google Safe
- Time plan: questa funzione permette di settare orari, giorni e durata giornaliera di utilizzo del dispositivo (quindi è possibile per esempio stabilire che il “phablet” può essere usato solo un’ora al giorno oppure tutti i giorni dalle 14 alle 19).
- Contatti: è possibile creare una lista sicura di contatti sia per il telefono che per l’email, in modo che il dispositivo possa per esempio inviare e ricevere email solo dai contatti approvati dall’account genitore
- Chiamate: posso disattivarle del tutto (e quindi usare il cellulare come un tablet) oppure consentire solo quelle con i contatti della lista sicura
- Messaggi: Paquito Mix ha l’app preinstallata Paquito Chat, una chat sicura che richiede però che entrambi gli utenti abbiano un dispositivo Imaginarium