MIUR

Durante la Conferenza internazionale “Cyberbullismo e rischio di devianza, strategia di prevenzione e interventi mirati” che si è tenuta ieri a Roma, emerge che uno studente italiano su quattro compie o subisce atti di prevaricazione via web. E che fenomeni di bullismo sono stati riscontrati anche in bambini di 3-5 anni. Il dato positivo è che l’Italia ha l’incidenza più bassa d’Europa.