Journey, in viaggio con le emozioni

Sviluppatore: Thatgamecompany. Anno di uscita: 2012. Piattaforme: PlayStation 3, PlayStation4. Prezzo: 12,99€

Quando il viaggio inizia ti trovi da solo tra le dune di un deserto che sembra uscire da un sogno. Muovi i primi passi aiutato da un tutorial essenziale che ti insegna come gestire poche basiche azioni tramite il controller e ti aiuta ad orientarti tra le dune, che inizi a risalire leggero ed etereo. Tutto è estremamente semplice e intuitivo, e la tua attenzione comunque si focalizza sui tuoi abiti rossi: una tunica decorata, un copricapo che lascia intravvedere un volto stilizzato e una sciarpa che sventola nell’aria seguendo i tuoi movimenti. Non sei uomo, non sei donna, non hai età: sei un nomade del deserto, sei già parte di esso, e sei pronto ad attraversare i paesaggi da sogno che compongono il tuo mondo.

Journey

All’orizzonte un sole infuocato e, lontano, il tuo obiettivo: una montagna, la luce accecante sulla vetta, è lì che devi andare. Sei nato da pochissimi minuti, ma sai già tutto: il tuo viaggio è un lungo cammino che ti porterà in cima alla montagna, fin dentro quella luce. Quello che ancora non sai è che non sarai da solo in questa avventura.

Journey si può infatti giocare in modalità multiplayer online, che significa che mentre sarai calato in questa esperienza ci saranno altri come te, sparsi per il mondo, che in quello stesso momento si delizieranno a correre e scivolare su quelle stesse dune infuocate. E uno di loro diventerà il tuo compagno di viaggio, o almeno di una parte di esso. Durante il cammino a un certo punto vi incontrerete e saprete che il destino ha deciso di unirvi in questa esperienza, ma non potrete comunicare, non in modo tradizionale quantomeno.

Journey

A differenza di altri giochi multiplayer, infatti, non esiste una chat (né testuale né vocale), non sono visibili nomi, nickname o altro che consenta – durante il gioco – di identificarsi. La comunicazione in Journey è affidata ai movimenti e ai suoni, oltre che al simbolo univoco (una sorta di geroglifico minimalista) che contraddistingue ciascun viaggiatore e che si materializza nello spazio e in esso si diffonde ogni qual volta tocchi il tasto del controller che ti permette di emettere il tuo richiamo. Una nota, un simbolo, dei movimenti: è tutto ciò che avrai a disposizione per dialogare con il tuo compagno di viaggio – e lui con te – mentre vi confronterete con gli ostacoli che incontrerete lungo il percorso che vi porterà alla meta. E la meta potrà essere raggiunta stando insieme, fisicamente vicini, aiutandovi e supportandovi pazientemente.

Journey

Questa perla creata dagli sviluppatori indipendenti di Thatgamecompany è un titolo unico nel suo genere, in grado di emozionare e far riflettere. Le meccaniche pensate per Journey da Jenova Chen, il game designer che ha firmato questa meraviglia, riescono infatti a far sì che presto i protagonisti del viaggio si rendano conto che affrontarlo da soli è più difficile e faticoso, che vale la pena aspettarsi ed essersi d’aiuto anche quando uno dei due è molto più lento dell’altro o molto meno agile e disinvolto nell’affrontare gli ostacoli: l’unione fa la forza, la pazienza e l’altruismo poi ripagano. Se avrai la fortuna di percorrere l’intero viaggio – dall’inizio alla fine – sempre con lo stesso compagno, e se si creerà tra voi l’auspicata empatia, non potrai che commuoverti e gioire con lui quando insieme entrerete nella luce, a conclusione della vostra magica avventura.

Journey è davvero un titolo per tutti che si può giocare in un’ora; a quanti sostengono che sia troppo breve rispetto al prezzo d’acquisto rispondiamo che le emozioni che regala valgono ben più di quel che costa. E se te ne innamorerai non potrai non desiderare di rigiocarlo subito, per godere di nuovo della sua infinita bellezza, arricchita da una colonna sonora che non potrai dimenticare.