Bambini in fiera, con Yummy United

Accettarsi per quello che si è e non aver paura di sbagliare sono elementi che stanno alla base di una buona autostima. Quante volte un genitore si chiede come incoraggiarla nei propri figli. E il discorso si complica in momenti critici come la pre-adolescenza, quando la sensibilità al giudizio degli altri si può accentuare e la fiducia in se stessi vacillare, rischiando di incidere in negativo sui rapporti interpersonali.
La sfida lanciata da Yummy United è coinvolgere ragazzi tra gli 8 e i 13 anni in situazioni “da grandi”, in cui la relazione umana sia al centro, come un evento fieristico. Le fiere di settore di norma non sono un luogo per bambini, a meno che questi ultimi non facciano parte del Consiglio di Amministrazione di un’azienda, come accade nel progetto educativo della società milanese.

Bambini in fiera

I primi di maggio i dodici ragazzini membri dell’attuale CdA dei bambini di Yummy United hanno partecipato alla fiera B2B dedicata al food & beverage TuttoFood a Milano. Si sono preparati in anticipo, simulando le situazioni che avrebbero incontrato durante l’evento e hanno progettato un gioco dell’oca per illustrare i passaggi della produzione di Yummy – lo snack prodotto da Yummy United – dal pascolo al trasporto dalla fabbrica in Lettonia.

Ma passiamo alla loro esperienza sul campo. Il pretesto ideale per attirare i visitatori era per i bambini porgere il proprio biglietto da visita personale, motivo di orgoglio per ognuno di loro. A contatto con il pubblico, molto empatico nei confronti dell’iniziativa, i bambini hanno superato presto la timidezza, sviluppato spirito di squadra e acquisito sempre più sicurezza di sé, migliorando di ora in ora le proprie capacità comunicative pur rimanendo spontanei. Interagire con un visitatore era ogni volta una sfida ed hanno imparato a non rimanerci male se qualcuno, nonostante tutto, non si fermava allo stand.
La fiera è stata anche l’occasione per i membri del CdA di riunirsi e incontrare Yarik, uno dei blogger del canale YouTube di Yummy United inviato dalla Russia, che ha realizzato su TuttoFood un interessante reportage. Un elemento che li ha fatti sentire speciali è stato anche la facilità di interazione con il pubblico straniero. Infatti, ciò che accomuna i membri del CdA dei bambini di Yummy United è il bi o tri-linguismo.

Laboratorio di robotica per bambini

Nelle prossime settimane proseguiranno inoltre le attività educative del progetto di Yummy United, con una serie di laboratori che permetteranno ai bambini di esprimere appieno la propria creatività, di giungere a soluzioni diverse, accettate e mai prestabilite. Le iniziative si concentrano sulle materie creative, le nuove tecnologie e le cosiddette materie STEAM. L’altro ieri, per esempio, si è svolto al MUBA – Museo dei bambini di Milano “Alla scoperta di Lego WeDo 2.0!”, un laboratorio di robotica educativa. I 25 partecipanti, tra gli 8 e i 12 anni, hanno utilizzato il kit education Lego WeDo 2.0 per costruire una piccola auto in grado di muoversi come un vero robot, grazie ai sensori e al collegamento bluetooth con il tablet. I partecipanti hanno lavorato in gruppi seguendo le istruzioni del formatore, cercando i pezzi necessari per assemblare e programmare l’auto.
Oltre a imparare concetti base di meccanica e programmazione, con la robotica educativa sono stati stimolati a risolvere problemi, a pianificare e a pensare in maniera strategica: tutte competenze fondamentali per le professioni del futuro.

Yummy United è l’azienda milanese che produce “Yummy”, una merenda al formaggio quark ricoperta di cioccolato, unica nel suo genere per l’Italia. Ad Aprile l’azienda ha selezionato il suo primo Consiglio di Amministrazione dei bambini, composto da una dozzina di ragazzini tra gli 8 e i 13 anni, dove esistono ruoli simili a quelli reali, come quelli di Presidente del Consiglio di amministrazione, Direttore finanziario, Direttore comunicazione e Direttore creativo. Si tratta di un gioco emozionante e ricco di attività per calarsi nel ruolo degli adulti pur rimanendo se stessi.

In collaborazione con Yummy United.