Parole a Scuola: a Bari una giornata di formazione per insegnanti

Parole a scuola è un evento di fromazione gratuito, dedicato agli insegnanti e promosso dall’Associazione Parole OStili, Università Cattolica del Sacro Cuore e Istituto Giuseppe Toniolo. La seconda edizione si terrà a Bari, il 30 novembre, in collaborazione con Corecom Puglia e MiUR. L’obiettivo è fornire agli insegnanti di ogni ordine e grado gli strumenti utili per educare a una cittadinanza digitale.

Tantissimi relatori ed esperti sui temi del digitale, della comunicazione e della pedagogia si confronteranno presso la Fiera del Levante, partendo dal Manifesto della Comunicazione non ostile : uno strumento che in classe può essere utilissimo per guidare ad un uso sempre più consapevole e corretto degli strumenti del comunicare.

Il programma di Parole a scuola

Dopo un momento di assemblea plenaria che sancirà l’inizio dei lavori di Parole a Scuola, si terranno 28 momenti di discussione, organizzati come lezioni frontali, panel e workshop interattivi, sul tema della comunicazione consapevole online e sullo sviluppo di nuove skills digitali.

Tanti gli argomenti trattati, tutti molto importanti e presenti nella vita degli studenti e degli insegnanti. Situazioni, parole, esigenze che ogni giorno si presentano nella vita scolastica dei docenti e degli studenti.

Si parlerà di fake news, di cyberbullismo e hate speech: tra le più comuni e negative conseguenze dell’uso non corretto che spesso gli adolescenti fanno del web e degli strumenti digitali. E quindi un focus su quali sono i social più amati e usati dai ragazzi e un punto sulle esperienze digitali avviate nelle scuole e sulle competenze digitali richieste oggi.

E ancora il racconto di tutte quelle pratiche che si sono rivelate positive, a proposito di nuovi strumenti digitali e bambini, con un’attenzione particolare ai percorsi e alle metologie più efficaci per educare i più piccoli a un uso gentile delle parole e delle parole in rete.

Saranno presenti anche due volti noti della nostra redazione: Barbara Laura Alaimo e Stefania Bassi, partecipano al panel, “Comunicare (meglio) con i genitori”, per capire insieme quando e come comunicano scuola e famiglia, se riescono a farlo in modo efficace, se le tecnologie aiutano o ostacolano il dialogo. Stefania Bassi sarà protagonista anche nel panel RingraziareVoglio – L’inesauribile poesia antidoto all’odio e all’apatia, un progetto collettivo di scrittura poetica social, per educare ad un uso positivo della rete.

Un panel per gli studenti, con Alberto Pellai e Daniele Doesn’t Matter

Parole a scuola ha in programma anche due momenti dedicati agli studenti  della scuola secondaria di secondo grado, che potranno partecipare o seguire la diretta in streaming.

Il primo si terrà dalle 11 alle 12.30 e si intitola “Chiamare, fare, baciare: le emozioni ai tempi di internet”. Con Alberto Pellai, gli studenti potranno scoprire come si comporta il cervello quando siamo connessi e come la rete può diventare un luogo di crescita.  Daniele Doesn’t Matter, il cui canale YouTube è uno dei più seguiti in Italia, con più di 1 milione di iscritti, racconterà gli aspetti più particolari delle vite connesse dei ragazzi, tra chat di whatsapp, storie Instagram e video degli youtuber.
Infine, l’esperienza di Lercio offrirà lo spunto per capire come i ragazzi accedono all’informazione e alle notizie.

Il Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport

Il secondo incontro, in programma dalle 14.30 alle 16.30, si chiama “Le regole del gioco online e offline: il Manifesto per lo sport” e intende coinvolgere gli studenti intorno al tema del tifo non ostile nello sport.
Verrà ufficialmente presentata la declinazione del “Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport” attraverso la testimonianza di diverse personalità del mondo dello sport, tra cui Billy Costacurta e Paolo Condò.