Sofia va in borsa: fiabe, giochi e teatro per la Settimana mondiale dell’investitore

Da lunedì 2 a venerdì 6 novembre 2020 si terrà la quarta edizione della Settimana mondiale dell’investitore, iniziativa internazionale promossa in Italia dalla Consob con l’obiettivo di avvicinare il pubblico ai temi della finanza. Negli oltre settanta eventi in cartellone (potete consultare il calendario completo qui) non ci sono soltanto appuntamenti dedicati al mondo degli adulti, ma anche per i bambini della fascia dalle elementari in su. Tra le novità di questa edizione, che a causa dell’emergenza sanitaria si svolgerà interamente online, c’è il ricorso al linguaggio universale della fiaba, proprio per coinvolgere anche la fascia dei più piccoli. Da qui nasce Sofia va in borsa, racconto dedicato ai bambini dai 6 ai 10 anni su temi quali il risparmio individuale e l’investimento come strumento di crescita collettiva.

“Sofia va in borsa” è il racconto per bambini dai 6 ai 10 anni sul tema della finanza realizzato in occasione della Settimana mondiale dell’investitore, dal 2 al 6 novembre 2020

Grazie al racconto “Sofia va in borsa” i piccoli lettori potranno scoprire le funzioni del mercato finanziario, cosa sono gli investimenti e molte altre parole chiave e concetti riguardanti finanza e borsa. La storia racconta di come Sofia, bambina curiosa e allegra, scopra il “misterioso” lavoro della mamma in compagnia del toro Bull, uno dei custodi della borsa. Non si tratta affatto di un lavoro noioso e ripetitivo, ma neppure di un luogo di divertimento, la borsa riserva invece molte più sorprese! Potete trovare qui il racconto “Sofia va in borsa”, accompagnato anche da informazioni, consigli di lettura e spunti educativi per tutte le insegnanti che vogliono affrontare il tema in classe (cliccando qui).

L’iniziativa, a cui collaborano anche realtà come Adeimf, Anasf, Feduf, Global Thinking Foundation, Museo del Risparmio, Politecnico di Milano e l’Ufficio scolastico regionale della Lombardia e del Lazio, vuole promuovere comportamenti corretti e responsabili in relazione a risparmio e investimenti. Una tematica più che mai delicata in un periodo come quello che stiamo vivendo, come si può evincere dalle parole di Anna Genovese, Commissario Consob:

Maggiori competenze finanziarie contribuiscono ad innalzare la consapevolezza e l’autonomia di giudizio necessarie per aumentare la ‘resilienza’ finanziaria di ciascuno. I riflessi sono positivi sia per il singolo sia per la collettività, soprattutto nella fase di incertezza come quella che stiamo vivendo dallo scoppio della pandemia.