Gattomondo, oltre il bianco e il nero

Taffimai Gattomondo. Sviluppatore: Langue&Parole. Supporto: iPhone, iPod Touch e iPad. Richiede iOS 6.0 o successivi. Questa app è ottimizzata per iPhone 5. Lingua: italiano, inglese, francese e spagnolo. Prezzo: € 0,99 su iTunes (prezzo di lancio)

Dopo il successo de I tre porcellini, Taffimai lancia la sua terza book-app, abbandonando questa volta i classici per bambini e proponendo un racconto tutto nuovo sul valore della diversità.

L’app è il frutto del lavoro di un team di valore. L’autrice è Annalisa Strada (Premio Andersen 2014), mentre le illustrazioni sono di Anna Godeassi: insieme danno vita a un racconto sul bianco e sul nero, e sui colori dell’arcobaleno, con tutti i significati che le cromie assumono quando diventano protagoniste della letteratura per bambini.

I piccoli lettori, dai 6 ai 9 anni, entrano sin dalla prima schermata nel bizzarro mondo di Gattomondo e della sua amica zebra. I due vivono in una casa che si trova esattamente nel punto del mondo in cui il giorno finisce e inizia la notte. Metà della casa è al sole, l’altra metà al buio, metà del giardino ospita creature della notte come le stelle, le lucciole e i pipistrelli, l’altra metà delle candide nuvole, galline e colombe. E come accade nella realtà, dal giorno si passa alla notte e viceversa… e per vedere il passaggio in modo dinamico basterà scoprire su quale elemento della tavola “tappare”, di volta in volta diverso.

L’amica preferita di Gattomondo è una zebra. Insieme trascorrono piacevolmente le loro giornate, nel perfetto “dualismo cromatico” delle loro pellicce, di una scacchiera, di un pallone da calcio, della tastiera di un pianoforte….

Un giorno, però, mentre si dedicano a una partita di scacchi, un dispettoso camaleonte ci mette lo zampino, e fa scoprire a loro e ai loro amici la ricchezza dei colori, della luce e delle sfumatore mutevoli, che diventeranno parte irrinunciabile di quel bizzarro mondo.

Le raffinate tavole illustrate con una tecnica a collage e con linee che ricordano la serigrafia, offrono al bambino, oltre alla possibilità di sperimentare le gustose invenzioni in cui si sostanziano i passaggi dal giorno alla notte, anche altre interazioni. Siamo infatti chiamati a giocare con molti degli elementi raffigurati: non solo gli animali producono buffi versi, i fiori crescono e i volti fanno smorfie, ma le tastiere suonano e grazie a un cursore magico si creano fantasiose ombre cinesi sulla parete.

Punto debole nello scorrere della storia è, a nostro parere, l’espediente dello specchio, sulla cui superficie un raggio di luce si disperde rivelando i tanti colori dell’arcobaleno e su cui, allo stesso tempo, il camaleonte esercita il proprio trasformismo. La dinamica di questo fantasioso passaggio (centrale per lo sviluppo narrativo) è complessa da cogliere, soprattutto per i più piccoli, per quel gioco di superfici riflettenti che rimandano le une alle altre.

Ben strutturata invece nella navigazione, l’app permette di impostare le diverse opzioni di ascolto (musica on/off) e lingua (a scelta tra inglese, francese, spagnolo e italiano) e non manca di illustrarci in un’apposita schermata il progetto editoriale di ampio respiro di Taffimai, che già ha in cantiere tre nuove app.