Happipets. Un alfabeto animato

Happipets. Sviluppatore: Happideas. Requisiti: Compatibile con iPad. Richiede l’iOS 4.3 o successive. Lingue: Inglese. Prezzo: gratis.

Quando osservavo mio figlio lottare con stampatello minuscolo e corsivo, mi chiedevo cosa avrei potuto fare per rendergli amici quei segni grafici con cui combatteva. Ho trovato una possibile soluzione quando ho scoperto questa deliziosa app che permette ai bambini di costruire animali reali o fantastici a partire dalle lettere dell’alfabeto.

Happipets è infatti una rivisitazione – al momento solo in inglese – di uno “spelling game” con tre versioni differenti di gioco, che partono da una home page popolata da una giungla di animali rumoreggianti. In modalità “Play” il bambino è invitato a costruire un animale –  scegliendo tra 12 soggetti, dal topolino, al coniglio, al leone, alla rana -a partire dalle lettere che ne compongono il nome. In “Beasts”, il meccanismo di interazione è identico, cioè si sceglie una parola e si costruisce l’animale che la rappresenta. Qui però si assemblano 12 creature fantastiche dai nomi improbabili come “Fylodydoo”, “Yellodrov” e “Pillu”. In entrambi i casi il pulsante di aiuto suggerisce al bambino una possibile combinazione di forme, per evitare frustrazioni, senza inibire peraltro la possibilità di sperimentare al di là di schemi precostituiti. Unico neo tecnico è la funzionalità di riposizionamento delle lettere, che non è sempre impeccabile e talvolta richiede più tentativi.

In “Create” invece si hanno a disposizione 140 lettere – dentate, occhiute, palmate, ghepardate… – per costruire liberamente il proprio animale.
Il bambino può inoltre scegliere tra 24 sfondi differenti, tutti realizzati con la grafica curatissima che contraddistingue Happipets, capace di mixare dettagli dagli effetti materici, come carta da pacchi e  fogli millimetrati, con le tinte piatte e i bordi tondeggianti di lettere che si inseriscono perfettamente nel magico universo infantile, in cui tutto può animarsi e prendere vita. Anche la parola “Alligator”.