Alla festa con Tina Talpina
La mia prima App: Alla festa con Tina Talpina . Sviluppatore: il Sole 24 Ore SpA © Edizioni Centro Studi Erickson. Requisiti: Compatibile con iPad. Richiede iOS 4.0 o successive. Lingua: italiano, inglese, cinese, ceco, olandese, francese, tedesco, giapponese, coreano, polacco, portoghese, russo, spagnolo, svedese e turco. Prezzo: 3,59 €.
La prima app per l’infanzia edita da Il Sole24Ore viene consegnata ai genitori di bambini in età prescolare non a caso congiuntamente a delle dettagliate informazioni didattiche, redatte dal professor F. Zambotti: “Alla festa con Tina Talpina è stata studiata e sviluppata da Erickson con una finalità esplicita di apprendimento in un’area specifica dello sviluppo cognitivo, ovverosia l’area delle abilità visuospaziali (…) oltre che di un naturale sviluppo della coordinazione motoria, della motricità fine, della coordinazione oculo-manuale“. Insomma, l’intento didattico di Tina Talpina è più che esplicito e punta probabilmente a rassicurare i genitori ancora ai primi passi con l’acquisto di applicazioni per i propri piccoli.
L’app è distinta in tre sezioni (Ghiande in tana, Pioggia dolce e Occhio alle carote), ciascuna delle quali propone tre giochi, per un totale di nove attività ludiche. Lo scopo è di portarle a termine correttamente per ottenere in premio degli oggetti (bibite, torte, striscioni…) necessari alla riuscita della festa di Tina Talpina. A mettersi in gioco sono i suoi tre amici, Ermete il porcellino, Remo il coniglio e Omar lo scoiattolo.
Le attività-gioco proposte sfruttano davvero tutte le potenzialità del tablet per raggiungere il loro scopo educativo e di intrattenimento intelligente: con un tap si devono “catturare” i dolcetti indicati (di volta in volta diversi) da portare alla festa, ruotando il tablet si portano le ghiande nella tana, la sequenza musicale che accompagna la comparsa delle carote nell’orto deve essere ripetuta correttamente per regalare una torta a Tina… E di volta in volta, a gioco terminato, il bambino vedrà lo scenario della festa arricchirsi del premio che ha conquistato. La festa di Tina Talpina diventa così il filo conduttore, nonché il traino motivazionale, di tutte le attività.
La qualità del contenuto di quest’app è dunque elevata; meno convincente e accurata risulta invece la grafica, che poteva essere più originale per convincerci a dare le 5 “chiocce” di Mamamò a Pina Talpina.
