Pioggia a mezzogiorno, la storia di Joe tra mare, app e libro

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Di cosa si tratta: un albo illustrato e un’app

Volumique è una casa editrice guidata da Étienne Mineur, pioniere della creazione digitale in Francia, che sviluppa progetti di giochi e libri, giocando sull’interazione tra carta e digitale, sulla sperimentazione e sulla realizzazione sovente di prodotti ibridi, utilizzabili in forme diverse. È il caso di questa applicazione che nasce nell’ambito di Transbook di cui era parte il Salon du Livre et de la Presse Jeunesse di Montreuil da cui, insieme ad altri quattro progetti, ha ricevuto un sostegno alla realizzazione nel 2014.

Julie Stephen Chheng, che lo ha concepito, lavora da tempo con grande cura e originalità anche sul rapporto tra carta e digitale e sulla contaminazione.  Basti pensare a Les aventures du petit train postal, un kit per costruire paesaggi interattivi e condividerli spedendoli via posta: contiene 25 forme di cartoncino colorato, 5 fermacampioni e 5 buste; permette di assemblare i pezzi in paesaggi a piacere e poi di animarli inquadrandoli con lo smartphone su cui è stata caricata l’app Moving cards.

Qui è andata oltre: ha pensato a un albo illustrato e a una applicazione che si possano utilizzare sia separatamente sia insieme. L’albo La pluie à midi, disponibile solo in francese, è di piccolo formato, con fustelle e pagine di dimensioni diverse che danno ritmo e senso all’azione; narra la storia di Joe, piccolo pesce rosso che ha trovato una pinna posticcia e se ne va fiero in giro a fianco degli squali. Quando un temporale se la porta via, parte in ricerca trovando improbabili oggetti e animali che sembrano adatti, ma si rivelano ben altro. Joe è deluso, si sente inadeguato proprio come la balena che incontra alla fine della storia. Il pesce rosso la rassicura: lei va bene così com’è. Poi riprende coraggio e speranza e riparte, forte anche senza pinna.

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Ci piace perché integra carta e digitale

L’app è senza parole e non ne necessita, tanto è intuitiva: chi la usa accompagna Joe nella sua ricerca attraverso un universo stupefacente; Thomas Pons ha disegnato sessanta pesci diversi in cinque ambientazioni differenti (giorno, notte, sotto la pioggia, il temporale o la neve) che occorre trovare – e a volte non è così semplice! – per poter assistere alla sfavillante e meravigliosa parata finale. Sono inseriti all’interno dell’app anche quattro giochi in cui bisogna aiutare Joe per poter avanzare.

Come già detto, app e libro sono utilizzabili e assolutamente godibili separatamente; se invece possedete la versione cartacea, potete staccare le parti in cartone nelle pagine iniziali e posizionare sullo schermo, quando richiesto, i vari tipi di pinna. L’attenzione di Julie si vede anche dal fatto che sono presenti tre kit di pinne in cartone, per tablet o per smartphone con schermo piccolo o grande.

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Quando l’ho intervistata per Andersen nel 2016, Julie ha voluto sottolineare come molti dei prototipi da lei realizzati, prima ancora dei progetti fattivi, fossero basati sulla possibilità da parte di chi legge di essere parte integrante dell’azione e di sviluppare una narrazione tramite le scelte.

“Penso di essere stata influenzata per gran parte dai libri di cui si può essere protagonisti, ma anche dai libri le cui pagine sono tagliate in tre pezzi per poter comporre immagini all’infinito [i libri mix-and-match o méli-mélo o pêle-mêle] e dai puzzle, così come dai racconti e delle immagini che rimandano a combinazioni casuali diverse, che generano possibilità e sorprese che trovo molto poetiche. Sono una grande fan di Bruno Munari e di Katsumi Komagata che trovano nella casualità e nella combinazione il motore dell’immaginazione, della spazialità e della narrazione. Mettere l’interazione col lettore al centro di un progetto è un buon modo per sottoporre storie e nozioni, perché si permette al bambino di compiere dei gesti, di immaginarne altri, di sentire e vedere la carta che si muove e di interagire con essa, utilizzando tutti i sensi per imparare e per sognare”.

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L’app Pioggia a mezzogiorno ci piace dunque perché sintetizza in modo perfetto la possibilità di integrare carta e digitale e di realizzare due progetti complementari, non ripetitivi e comunque autonomi, senza obbligo di acquisto di entrambi.

Perfetta per …

… l’estate. Un’esplosione di colori, ambientazione marina, sessanta tipi di versi di pesci e un’avventura in cui sentirsi protagonisti!

Pioggia a mezzogiorno. Sviluppatore: Éditions Volumique e Ex Nihilo. Requisiti: richiede iOS 6.0 o versioni successive. Compatibile con iPhone, iPad e iPod touch / Android versione 2.3 e successive. Lingue: varie, tra cui italiano. Prezzo: 2,29 € su App Store e Google Play