Un gioco che dura 4 film

Lego Harry Potter: Years 1-4. Sviluppatore: Warner Bros. Entertainment. Requisiti: Compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede l’iOS 4.1 o successive. Lingua: Inglese, Italiano, Francese, Tedesco, Danese. Prezzo: 0,79 €.
Chi conosce Harry Potter sa che dopo il primo libro non potrà più smettere e divorerà tutto quello che la poderosa macchina del marketing messa in piedi dalla Rowling gli servirà. Non poteva quindi mancare un’app dedicata al maghetto. Si tratta di un gioco sviluppato dalla Warner Bros in collaborazione con la Lego, in cui i bambini possono accompagnare il protagonista e i suoi piccoli amici nelle avventure delle prime 4 puntate della saga, dalla Pietra filosofale al Calice di fuoco. Solo superando le prove di ogni livello, cioè sconfiggendo il Troll di montagna, fuggendo dal cane a tre teste Fuffy, uscendo dal labirinto della foresta proibita, si passa a quello successivo. In questo modo la storia si svela a poco a poco e ci accompagna durante il gioco, stimolando il bambino a scoprire “cosa viene dopo”. Perché il divertimento sta proprio nel capire come superare ogni livello, dato che i meccanismi di gioco variano leggermente da una scena all’altra. Le ambientazioni che ricostruiscono gli scenari dark del film con i personaggi Lego sono accuratissime e coinvolgenti, le musiche e gli effetti sonori funzionano perfettamente, così come i brevi filmati introduttivi che riprendono le scene del film con tocchi di ironia molto divertenti per chi conosce la storia originale. I meccanismi di gioco, così come le atmosfere dark sono adatti per bambini un po’ più grandi e molti degli indizi e dei suggerimenti all’interno del gioco sono scritti, quindi non accessibili a bambini in età prescolare.
Perfetto per: le mamme affette da pottermania (che intendono contagiare il proprio bambino per avere la scusa di acquistare il cofanetto degli 8 film).
Punto debole: in alcuni livelli – vedi la foresta proibita – è difficile individuare la soluzione, cosa che può essere particolarmente frustrante per i bambini (e le loro mamme).