Logopedia e Teach and Touch: due app per i disturbi di linguaggio

Fino ad oggi le app in italiano dedicate al lavoro del logopedista e al supporto domiciliare dei piccoli pazienti con disturbi di linguaggio (relativi alla pronuncia e/o allo sviluppo del vocabolario e della frase), sono davvero poche, soprattutto quelle sviluppate direttamente in lingua italiana. Il logopedista, per il suo lavoro, ha a disposizione diverso materiale cartaceo e non, ma l’attenzione che può suscitare una applicazione con la quale giocare ed esercitarsi anche a casa, è sicuramente un importante vantaggio.

Di seguito vi presento due app piuttosto recenti. La prima è stata tradotta anche in italiano, mentre l’altra è stata sviluppata in Italia.

App Logopedia 1, Logopedia 2, Logopedia 3

Sviluppatore: PMQ Software. Supporto: iPad, iPhone e iPod touch. Richiede iOS 6.1 o versioni successive. Per Android 4.0 e versioni successive. Lingua: Italiano. Prezzo: Versione Pro gratuita, versione completa Android € 4,99-5,99. Versione completa 1, 2, 3 per iOS: € 11,99. Età: da 3 a 8 anni.

logopedia

Queste 3 app in realtà sono un’unica app divisa in 3, per comodità, in quanto in ciascuna si trovano una serie di suoni della nostra lingua per un totale di 1356 parole. L’utilizzo di questa app non solo lavora per correggere la pronuncia dei suoni distorti dal bambino, ma ne incrementa anche il vocabolario.

In particolare:

  • App Logopedia 1
    Suoni: B, C, CI, D, F, G, GI, GLI, GN
    Suoni : B – GN
    468 parole
  • App Logopedia 2
    Suoni : L – R
    Suoni: L, M, N, MNL+cons, P, R, cons+R, R+cons
    468 parole
  • App Logopedia 3
    Suoni : S – Z (ts)
    Suoni: S, S+cons, SCI/SCE, T, V, Z (z), Zeta, Z (ts)
    420 parole

Questo significa che il logopedista imposta un suono (fonema) durante la terapia e che, per il training a casa, prescrive una serie di esercizi.
Le modalità di utilizzo sono: Ascolto (di suono, sillaba e gruppo consonantico, parola), Ripetizione, Indovinelli e Gioco del Memory.

Il bambino, infatti, ascolta le parole in cui il suono si trova in posizione iniziale, centrale e finale. Può quindi ripetere correttamente le parole e, poi, giocare con le stesse parole ad indovinare la parola in un gruppo di immagini o attraverso il Gioco del Memory.
In particolare, nel gioco Indovina al bambino viene chiesto di ripetere la parola ascoltata e a selezionare la figura corrispondente tra le sei immagini proposte. È possibile riascoltarla selezionando l’altoparlante e/o il punto interrogativo per la risposta corretta. Inoltre, la possibilità di registrare la parola da lui detta, mediante l’utilizzo del microfono che compare sullo schermo sotto la foto, è utile per dare il giusto feedback sonoro al bambino.

Teach and touch

Sviluppatore: TeachandTouch. Supporto: iPad, iPhone e iPod touch. Richiede iOS 6.1 o versioni successive. Per Android 5.0 e versioni successive. Lingua: Italiano. Prezzo: i giochi sono acquistabili singolarmente con una fascia di prezzo variabile dai 9,99€ a 19,99€ oppure vendibili a pacchetti di 2 o 3 giochi insieme con una rispettiva riduzione di prezzo del 15% e 25% di sconto o acquistabili in abbonamento per la sola interfaccia Teach and touch PRO. Età: dai 3 ai 6 anni.

Questa app nasce da un’idea di una giovane logopedista, Sara Massa, e da un team altrettanto giovane. Teach and touch ha vinto a Pavia il secondo posto del Google Startup Weekend presso il Polo Tecnologico nel 2016, e conta sulla supervisione di Renata Salvadorini, nota logopedista esperta di disturbi di linguaggio nell’infanzia.

Teach and touch prevede due interfacce: una per il professionista e l’altra per il genitore o tutor. Questo permette di condividere e ripetere le attività riabilitative impostate in terapia dal logopedista. L’app permette di creare infiniti profili utente/bambino nella versione PRO e solo un profilo utente nella versione FAMILY.
L’Applicazione può essere scaricata gratuitamente dal logopedista e provata per una settimana. Il genitore non potrà acquistare autonomamente i giochi attraverso l’Applicazione Teach and touch FAMILY, ma potrà utilizzare gratis per un mese i giochi, laddove sia stato invitato da un utente PRO, cioè dal suo logopedista. Passato questo periodo, il genitore potrà acquistare il gioco.
Otto sono le aree principali per la gestione della app: (1) pazienti, (2) notifiche, (3) messaggi, (4) news, (5) note, (6) agenda, (7) link, (8) impostazioni.

Il programma riabilitativo si divide in due grandi macro aree:

  • giochi per il training sintattico (vocabolario)
  • giochi per il training morfologico (frase).

Il training sintattico prevede giochi per i seguenti obiettivi linguistici:

  • aumento del lessico
  • comprensione frasi
  • produzione frasi
  • aumento LME (lunghezza media dell’enunciato).

Il training morfologico prevede giochi per i seguenti obiettivi linguistici:

  • articoli determinativi
  • accordo genere e numero
  • coniugazione dei verbi
  • funtori grammaticali (articoli, preposizioni semplici e articolate, pronomi, congiunzioni )

I giochi previsti da Teach and touch sono sei, ma al momento ne sono disponibili solo tre:

  • Il gioco dell’oblò
  • Il gioco del bowling
  • Il gioco del retino

Il gioco dell’oblò consente di svolgere un training sulle competenze sintattiche, in particolare nel formulare una frase minima o più articolata. Una volta settato questo elemento, al bambino comparirà un oblò da pulire, oltre il quale apparirà un disegno da descrivere. Se il bambino non fornisce la risposta completa, nella nuova schermata apparirà l’immagine target ma con l’elemento omesso.

Il gioco del bowling prevede di lanciare la palla per fare strike. Il bambino dovrà unire l’articolo al sostantivo. Il gesto di lanciare la palla aiuta a “legare” queste due componenti del linguaggio.
Se il bambino svolgerà correttamente il compito, il logopedista darà l’ok e tutti i birilli cadranno, altrimenti la boccia finirà nel corridoio laterale e il bambino potrà ripetere il tiro.

Il gioco del retino ha l’obiettivo di far associare al bambino una parola-concetto con altre parole-concetto che appartengono alla stessa categoria della parola target e stabilire, quindi, delle relazioni (semantiche), così da raccontare una piccola storia. Questo avviene attraverso la pesca di oggetti con il retino, appunto.

La figura del logopedista nella scelta del gioco ma anche nella sua supervisione è importante, così come in seguito sarà necessaria la supervisione dell’adulto in quanto ogni gioco ha bisogno del continuo “invio” per far avanzare la prestazione, a seconda della risposta corretta o meno del bambino.
A seconda degli obiettivi terapeutici e dei progressi effettuati dal paziente, il logopedista varierà le impostazioni e, quindi, i giochi con cui fare pratica, altrimenti l’applicazione continuerà a proporre quelli impostati e svolti nell’ultima sessione di trattamento.
Quando le sessioni di gioco sono ultimate si potrà monitorare l’andamento del bambino e visualizzare lo storico dei giochi effettuati.
Inoltre, la app crea un collegamento tra il professionista e il piccolo paziente, dando un feedback sul lavoro svolto e sull’andamento terapeutico, monitorandone così i progressi.