BROSSA CAT, il silenzio visivo che comunica

Brossa CAT

Come minimo invitare i piccoli ad ascoltare il silenzio è una proposta rivoluzionaria e quasi epica, più che mai oggi che siamo circondati da ogni tipo di rumore, visivo, uditivo e, perché no!, anche emotivo.

Ci è sempre piaciuto pensare che il poeta spagnolo Joan Brossa, nella sua instancabile camminata “giocosa”, avrebbe amato esplorare il mondo digitale. Per questo motivo noi di App_Arte, alcuni anni fa decidemmo di avventurarci nell’impresa di realizzare quella che, all’epoca, sarebbe stata la prima app illustrata di poesia catalana dedicata ai bambini.

Questo 2019, dedicato alla commemorazione del 100° anniversario della nascita di Joan Brossa, ci ha fatto tornare alla mente il motivo per cui abbiamo deciso di creare pubblicazioni digitali dedicate alla poesia per bambini. Il potere della poesia di plasmare la mente di un bambino è simile a quello della letteratura: è sia un elemento costitutivo sia un momento di fuga. Nella ricerca delle sonorità, nell’alternarsi delle rime, nelle cadenze che scandiscono i ritmi e nella combinazione delle parole, la poesia è sempre stata legata al gioco e il gioco ha un lungo cordone ombelicale con l’infanzia.

L’idea originale dell’app era nata dalla volontà di creare contenuti digitali in relazione ai pezzi che componevano la mostra itinerante “Joan Brossa. Ascolta questo silenzio”.  Alla fine di molte riflessioni, decidemmo di creare uno strumento che potesse essere utilizzato a casa, a scuola o all’interno della mostra stessa.

L’app BROSSA si concentra soprattutto sul lavoro di poesia visiva sviluppato dall’autore. Joan Brossa faceva parte di un gruppo di artisti molto noti dell’Avanguardia spagnola, con i quali condivideva una grande amicizia. A un certo punto del suo percorso, decise di passare dalla poesia testuale alla poesia visiva. Cominciò così a decontestualizzare le lettere dei suoi testi e a utilizzarle come segni interessanti di per sé: le girò e rigirò ancora, in un gioco senza fine, esattamente come fanno i piccoli alle prese con l’alfabeto!

Il lavoro di questo artista va dunque collocato in una terra di confine, tra pittura, fotografia, design, scrittura, musica… Nelle sue opere usa infatti parole e immagini, elementi verbali e grafici, che a volte vanno di pari passo e altre procedono separati, pur continuando a dialogare con noi, a interrogarci, a spiegare e a farci domande.

Attraverso l’app viene data l’opportunità di avvicinarsi un po’ di più alla poesia di Joan Brossa e scoprire chi era il poeta e in quale epoca visse, così come diventa possibile interagire con la sua poesia, visto che i bambini sono invitati a giocare con alcune delle sue poesie visive e persino a creare personaggi con il suo inconfondibile stile. Un pesce, alter ego del poeta, ci fa da guida e ci accompagna in un viaggio particolare, in cui le vocali sono le vere protagoniste e in cui i testi possono trasformarsi, ma anche  scomparire.

Cosa accadrebbe se le parole e le vocali, come le conosciamo, scomparissero? Ci sarebbe silenzio? A Joan Brossa piaceva moltissimo giocare con le lettere, ruotale, dar loro dei volti e nuove forme. L’app propone di osare e di continuare a esplorare il magico mondo delle vocali.

L’app si articola in tre diversi percorsi:

  • JOAN BROSSA: informazioni sulla vita e il lavoro dell’artista
  • GIOCA: giochi per divertirsi con la sua opera
  • CREA: un gioco per creare i propri personaggi e per conoscere il processo di creazione artistica di Brossa de-costruendo le opere del poeta per conoscerle meglio.

Durante la realizzazione dell’app, si è voluto mantenere una decisa linea di continuità grafica ed estetica con l’opera visiva del poeta. Sebbene le soluzioni interattive proposte possano oggi risultare superate, la cura estetica e il lavoro di documentazione svolto dall’illustratrice Miriam Sugranyes ha ancora tutta l’attualità del lavoro svolto con competenza. E apprezzabile è la sua scelta di non cedere mai alla tentazione delle tavolozza dei colori primari, così tipica e talvolta utilizzata fino allo sfinimento nelle app pensate per i bambini più piccoli.

L’app realizzata con la Fundació Joan Brossa può essere scaricata gratuitamente.

Trovate l’originale di questa recensione sul sito spagnolo apparte.es