Jigsaw Puzzle, mostri a pezzi

Jigsaw Puzzle with Monsters. Sviluppatore: Wombi. Requisiti: Compatibile con iPhone, iPod Touch e iPad. Richiede l’iOS 4.3 o successive. Richiede Android 2.2 e successive. Lingue: inglese. Prezzo: €  2,69 (App Store) o 1,39 (Google Play)

L’attività proposta da questa app, adatta anche ai bambini più piccoli, è molto semplice. Si tratta di 12 puzzle i cui soggetti sono dei simpatici mostriciattoli, dall’aria del tutto innocua.

Le dodici creature “mostruose” all’aprirsi dell’app fanno bella mostra di sé su uno scaffale. Al bambino la scelta: con un “tap” sul preferito si apre l’immagine del mostro in pezzi, che andrà opportunamente ricomposto. Le tessere (che aumentano di numero da ripiano a ripiano) vanno  trascinate con il dito e collocate nella giusta posizione rispetto all’ombra che si vede sullo sfondo.

Servono particolari abilità per portare a termine questo compito? Non proprio, i pezzi del puzzle non si possono ruotare, possono essere semplicemente trascinati al loro posto rispetto alla sagoma sullo sfondo e così facendo assumono, senza alcun impegno da parte del bambino, la corretta inclinazione.
Una nota poi sul funzionamento della freccia che consente il ritorno allo scaffale dei mostri: non è banale come potreste pensare, poiché serve anche ad attivare una sorta di “child lock”, per inibire il quale dovrete premere molto a lungo. Questa funzione serve al genitore che lascia il bambino solo alle prese con il tablet? No, in ogni caso l’uscita dall’app è possibile e di fatto si frustra il legittimo desiderio del piccolo di scegliere un nuovo puzzle per ricominciare a giocare.

A favore di questa “puzzle-app”, rispetto alle molte altre dello stesso genere, è sicuramente la grafica semplice ma efficace e la qualità delle animazioni sonore, che sottolineano l’esito delle azioni del bambino alle prese con le tessere.