Love, the app

Love, the app. Sviluppatore: Niño Studio. Supporto: iPad. Richiede iOS 5.0 o successivi. Lingua: Inglese, Spagnolo. Prezzo:4,49 €

Vincitrice del Bologna Digital Award 2014 nella categoria “Fiction”, questa app non si può introdurre senza menzionare il libro da cui trae origine, Love dell’artista Gian Berto Vanni edito negli anni ’60. La storia dell’incontro e dell’innamoramento tra l’argentino Pablo Curti di Niño Studio e questo particolare albo fatto di carta e intagli è narrata in un’apposita sezione dell’app, in cui si spiega anche come sia stato possibile passare da un libro così legato alla sua forma cartacea a una narrazione digitale.

Le immagini su cui si basa l’app, digitalizzate dall’albo originale, restituiscono il sapore della carta e la patina del tempo. La storia che si sviluppa schermata dopo schermata è tristissima, ma a darci un senso di incanto, quello tipico dell’infanzia, è l’esilità del tratto nero delle illustrazioni, che si svelato tra gli intagli dei fogli colorati, e che raccontano della solitudine di una bambina orfana, poco attraente e solitaria.

L’occhio vaga sullo schermo per cercare le brevi righe di testo in inglese, ma soprattutto per scovare le leve per far procedere la narrazione: un ritaglio da sollevare, un lembo di carta da strappare, un foglietto da spostare… A restare intrappolati nel meccanismo saranno sia i grandi che i piccoli, che arriveranno alla fine della storia in un fiato.

Non c’è voce narrante in autoplay, il senso di Love, the app può nascere del resto solo dall’interazione di chi sfoglia con le pagine e le invenzioni che ricreano e reinventano l’originale su touchscreen. Ad accompagnare la lettura sono i fruscii prodotti dal movimento virtuale dei fogli di carta e una colonna sonora originale, delicata e volta a sottolineare il climax della storia. Storia in cui l’amore è celebrato come il grande assente, capace però alla fine di ottenere una commovente rivalsa.