Tiny Orchestra, un’app per scoprire gli strumenti musicali

Un’app per avvicinare i più piccoli agli strumenti musicali

Tiny Orchestra è un’app educativa, e dal design artistico, sulla musica approvata da un team di psicologi infantili e sviluppata da Bamboo Kids.
Fin dall’apertura sulla prima tavola si coglie qualcosa di non marginale per un’app che mira a trattare il tema musicale: le illustrazioni coinvolgono al primissimo approccio, nitide, fresche, gioiose e curate, rivolte a un pubblico di piccoli.
Dalla copertina, alcuni abitanti della città scrutano, dandoci le spalle, il cartellone delle esibizioni a teatro e sono animati a turno, la scena ci è famigliare. Si percepisce una cura artistica, è un ottimo inizio!

Attenzione poi al poster con le bandiere affisso sul muro metropolitano, sembra solo decorativo ma è da lì che si può modificare la lingua dell’app, scegliendola fra dodici.
Questa app interattiva presenta tre ambienti da esplorare, illustrati e ben musicati: nel primo sono presentati ben diciotto strumenti orchestrali provenienti da diverse parti del mondo che, al touch, producono le loro sonorità e una pioggia di note grafiche. Nel secondo c’è un quiz musicale, nel terzo si assembla una personale orchestra, dagli strumenti classici a quelli moderni… si fa musica per stare bene.

Ci piace perché è semplice, ma ben fatta

Fra arpa, violoncello, batteria, balalaika, corno, flauto, cornamusa, fra percussioni, fiati e corde, quest’app interattiva e immersiva è uno strumento fra gli strumenti… funziona, diverte, avvicina alla conoscenza di questa arte importante.

Nello specifico la seconda e la terza sezione sono divertenti e progettate per stimolare ed educare all’ascolto e alla creatività della libera composizione musicale. Si alzi, allora, il sipario.
Un direttore d’orchestra dai lunghi capelli biondi entra in scena, e i giovani utenti devono selezionare gli strumenti individuando la corrispondenza fra il suonato e i tanti strumenti proposti, si  risponde con i touch  e si ricevono stelline per passare a livelli di difficoltà superiore, cioè con numero maggiore di strumenti fra cui scegliere. E’ davvero un esercizio importante per bambini piccoli, utile per educarli ai suoni.

Confesso che la sezione più azzeccata mi sembra sia la terza, che prevede il nostro intervento attivo per la creazione di un’orchestra perfetta, ben equilibrata oppure assortita in modo strampalato e quindi completamente matta. A prescindere dal risultato (non stiamo studiando al Conservatorio!) la libertà di creare la nostra orchestra unica dà una grande soddisfazione e fortifica curiosità e informazioni ricevute.

Tiny Orchestra ha un’architettura lineare per essere accessibile con successo anche ai bambini piccoli. Vediamo che qui il rigore dell’esecuzione e della registrazione pulita del suono ben si combina con l’aspetto funzionale alla didattica (di una materia complessa come è la musica) ed è inoltre bilanciato dalle attività di mini gioco e dall’ironia di alcune scene animate con sorprese (ad esempio, è spiritoso il porcellino che, sugli spalti, al touch, si gratta la testa).

Perfetta per chi…

… voglia avvicinare all’ascolto e al riconoscimento di strumenti e note, ma ancora
di più per insegnanti e genitori che con ai piccoli intendano affiancarsi, per capire insieme quante possono essere le forme della musica, e per sbizzarrirsi fra i suoni del mondo, in un’orchestra di cui si diventa niente meno che il direttore.
I modi per imparare giocando sono tanti e quest’app ne è un bell’esempio musicale.