Scrivere prima di scrivere, saper tracciare delle linee rette, curve, oblique, stare negli spazi di un foglio, coordinare l’occhio che vede con la mano che scrive. Questo e molto di più significa pregrafismo e si arriva ad esso in un continuum che attraversa le fasi evolutive del bambino. Ecco tre app che associano scrittura e suono, in modo da favorire un avvio all’apprendimento dell’alfabeto e, quindi, della scrittura e lettura.
Perché non dedicarci alla scrittura in questi giorni di quarantena? Che sia una pagina di diario, un racconto, un post di un blog o qualsiasi altro tipo di testo, ecco qualche suggerimento del portale per l’apprendimento Redooc per scrivere bene.
Tablet e smartphones possono essere un valido supporto per i bambini che stanno imparando a leggere e scrivere, nell’approccio con l’alfabeto. Abbiamo selezionato una serie di app in italiano che possono aiutare i bambini della scuola dell’infanzia o del primo anno della primaria con i primi passi nella lettura e scrittura.
Una selezione di app con cruciverba e crucipuzzle, che possono supportare i bambini nell’apprendimento della lettura e della scrittura. L’enigmistica offre infatti un aiuto soprattutto al bambino disortografico, attraverso la scomposizione delle lettere e un allenamento di lettura nello spazio.
Due app che sfruttano le flash cards e un approccio ludico per avvicinare i bambini alla lettura e scrittura. Per i bambini che inizieranno la scuola primaria dopo le vacanze.
“Io scrivo in stampatello” dell’editore francese L’Escapadou è un’app educativa progettata con il supporto di insegnanti, allo scopo di aiutare ogni bambino ad imparare a tracciare le lettere. L’app è personalizzabile, tramite il caricamento di liste di parole e la scelta della font desiderata, e consente ai genitori di verificare i progressi del proprio bambino attraverso un sistema di tracciamento del profilo.
Koo-koo Books inaugura con “Abbiccì degli animali” la serie di app educative “Abbiccì” che puntano all’apprendimento della lettura e della scrittura e sono rivolte a bambini di 2/3 anni, attraverso un approccio innovativo basato sulle sillabe anziché sulle singole lettere.
Dopo Niki Talk, a supporto di bambini affetti da sindrome autistica o con difficoltà di comunicazione, lo sviluppatore Alessandro La Rocca si cimenta con un pubblico più ampio di bambini in età prescolare. Niki Words insegna infatti a familiarizzare con l’alfabeto, il suono delle lettere ed oltre 350 parole, in modo efficace e con un approccio didattico molto curato, a partire dall’uso dei fonemi.
Un valido strumento per i piccoli tra i 5 e il 7 anni, si propone come completo alfabetiere in più lingue, tra cui anche quella italiana. Non solo lettere e parole con la corrispondente pronuncia, ma anche una sezione per esercitarsi nella scrittura.
Un’altra app educativa basata sul metodo Montessori e sviluppata da Les Trois Elles, già editore di Montessori Geometria. Qui si approccia la fonetica e la scrittura a partire dai 3 anni. Finalmente anche in italiano.