L’armadietto delle forme

Montessori Geometria. Sviluppatore: Les trois Elles. Requisiti: Compatibile con iPhone, iPod Touch, iPad. Richiede iOS 5.1 o successive. Lingua: Francese, Inglese, Tedesco, Italiano, Olandese, Spagnolo. Prezzo: 3,99 €.

La scuola di Maria Montessori è un mondo popolato di asticelle e cordicelle, di ruvide lettere in carta vetrata e lisci dischi di legno. Un mondo in cui la presenza fisica degli oggetti, del “materiale sensoriale”, fa parte dell’esperienza didattica. Per questo gli insegnanti che seguono in modo più ortodosso il suo metodo storcono il naso quando sentono parlare di app. Eppure, quella sviluppata dalle docenti di Les trois Elles, che realizzano applicazioni ispirate al metodo Montessori, conquisterebbe anche i più scettici:

• 6 “famiglie” di forme
• 6 immagini per scoprire le figure all’interno del nostro universo
• 6 giochi per approfondire l’apprendimento divertendosi
• Il memo con le definizioni per i più grandi che desidereranno approfondire
• Il sistema di motivazione con premi e medaglie

Dalla home dell’applicazione – una scrivania su cui sono elegantemente ordinati righelli, matite, graffette e post it – si accede all’armadietto delle forme geometriche, che riproduce i cassetti con gli incastri di dimensioni diverse del metodo montessoriano. Dopo aver imparato a ordinare cerchi, triangoli e poligoni per dimensione, il bambino è invitato a individuare le stesse figure nel mondo reale, all’interno di fantastiche illustrazioni che rappresentano i piccoli protagonisti, Tam e Tao, nelle principali città del mondo. Nella sezione giochi dovrà trovare l’intruso in un insieme di forme, riconoscere il triangolo equilatero e il trapezio, completare una sequenza logica o lottare contro il tempo per associare i poligoni uguali.

Un’altra sezione in cui è possibile far ruotare i solidi in 3D, un glossario con i termini tecnici che viene in aiuto dei genitori e un sistema premiante, che incoraggia il bambino con premi e medaglie, completano un’app estremamente ricca di attività e volutamente precisa nella terminologia. Un’app resa più attraente da una grafica che conquista e da un sistema di interazioni particolarmente riuscite. Che forse non sarebbero dispiaciuti a Maria Montessori.

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