Faces: 30 ritratti per imparare ad osservare l’arte
Faces di Art Stories è “una palestra virtuale in cui i bambini imparano ad osservare l’arte”. Lo fanno a partire da 30 tra i più celebri ritratti della storia dell’arte antica e moderna.
Faces di Art Stories è “una palestra virtuale in cui i bambini imparano ad osservare l’arte”. Lo fanno a partire da 30 tra i più celebri ritratti della storia dell’arte antica e moderna.
Dopo aver scoperto la loro bella app dedicata a Paul Klee, abbiamo conosciuto Lara Mezzapelle e Debora Albano, fondatrici di Lapisly, al Salone del Libro di Torino dello scorso maggio. In occasione del lancio della versione gratuita di ExplorArt Klee, abbiamo chiesto loro di raccontarci come è nata la loro start up, che intende educare i bambini alla storia dell’arte a partire dai nuovi media.
Federica Pascotto ha un laurea in storia dell’arte e il pallino della didattica. Giovanna Hirsch ha un master in economia dello sviluppo e diversi anni di esperienza nella gestione di progetti di sviluppo locale. Insieme hanno fondato nel 2015 Art Stories, una startup che sviluppa app educative sui beni culturali per far scoprire ai bambini l’arte, l’architettura, i musei e le città attraverso giochi digitali.
Avete mai sognato di tuffarvi nell’ambiente raffigurato in un dipinto? L’app ExplorArt Klee nasce proprio dall’idea di poter esplorare opere d’arte animate e interattive, come se fossero paesaggi magici. Il titolo è la prima fatica di Lapisly, nuova casa editrice digitale che intende avvicinare i bambini all’arte e alla creatività sfruttando le potenzialità dei nuovi dispositivi digitali.
È online da qualche settimana #MetKids, la nuova sezione del sito del Metropolitan Museum of Art di New York, dedicata ai bambini dai 7 ai 12 anni. Ricca di 40 video – il medium preferito dai ragazzi – e più di un centinaio di schede, notizie curiose e idee di progetto, è ideata per offrire un’esperienza digitale del museo.
L’applicazione “Sky Arte HD per i Musei” nasce per avvicinare i bambini e ragazzi tra i 7 e i 12 anni al mondo dell’arte, e in particolare a quello dei musei, attraverso un format in grado di comunicare con le nuove generazioni in modo diretto e immediato.
Un’app da scaricare prima della visita al Comune di Milano, perché incuriosisce e invoglia a varcare la soglia, per andare alla scoperta dei protagonisti e degli spazi di questo storico edificio, in compagnia dei bambini. Giocando, interagendo e divertendosi.
Dopo quella dedicata al Castello Sforzesco, esce giusto in tempo per Expo 2015 la seconda app della serie Art Stories – Milano, che prosegue il suo impegno digitale per portare la storia dell’arte a misura di bambino. Protagonista di questa seconda puntata è il Duomo, simbolo meneghino per eccellenza, con la sua architettura imponente, le sue guglie e le sue secolari vicende costruttive.
Parlare di arte ai bambini significa anche parlare di educazione alle immagini e alla storia dell’arte. Significa raccontare tutte le storie che si intrecciano dentro un dipinto, che si nascondono tra i rilievi di una scultura, o che compongono la trama della vita degli artisti. Per questo abbiamo fatto una selezione di una serie di applicazioni che possono aiutare i genitori a raccontare le storie dell’arte.
Un Castello nel cuore di Milano, una dinastia rinascimentale, con i suoi segreti e le sue storie di crudeltà, vanità e ambizione, un artista come Leonardo da Vinci. In questa prima app di Art Stories, dedicata al Castello Sforzesco, ci sono tutti gli ingredienti per appassionare i bambini alla storia e all’arte.